Giubileo dei giovani, Roma si prepara all’arrivo di un milione di pellegrini: percorsi, chiusure e maxi piano sicurezza

Il 2 e 3 agosto la Capitale ospiterà l’evento clou dell’Anno Santo con Papa Leone XIV a Tor Vergata. Attesi centinaia di migliaia di ragazzi da tutto il mondo

Il nuovo ponte sull'autostrada A1 a Tor Vergata (Anas)

Un milione di giovani in arrivo nella Capitale per il Giubileo dei giovani, il più grande evento previsto nell’ambito dell’Anno Santo. Il culmine sarà nel weekend del 2 e 3 agosto, con la veglia e la messa presiedute da Papa Leone XIV nell’area di Tor Vergata. Intanto il Comune ha messo a punto un piano imponente di accoglienza e sicurezza, presentato oggi in una seduta straordinaria dell’Assemblea Capitolina ospitata all’Università di Tor Vergata.

Cinque i percorsi pedonali previsti per raggiungere l’area del raduno, dove è atteso l’arrivo di decine di migliaia di pellegrini a piedi. Possibili chiusure stradali temporanee lungo gli itinerari, a seconda dei flussi. Previsti anche 9mila stalli per i pullman turistici, dislocati in circa 30 aree attrezzate nei pressi dei principali nodi della mobilità cittadina.

I percorsi: da San Giovanni, Anagnina e Grotte Celoni fino a Frascati e Ciampino

L’itinerario principale partirà da piazza San Giovanni: 15 chilometri da percorrere in circa tre ore e mezza, attraversando via Prenestina e via Palmiro Togliatti. Gli altri punti di partenza saranno le stazioni metro di Anagnina (Metro A, 5,3 km di cammino) e Grotte Celoni (Metro C, 5 km). Due ulteriori hub saranno allestiti a Frascati e Ciampino, entrambi a circa 7,5 km dalla meta, percorribili a piedi in poco meno di due ore.

Il trasporto pubblico sarà potenziato: in particolare la Metro A da Anagnina, con una capacità di circa 20mila passeggeri l’ora, supporterà gli spostamenti di massa.

Area del raduno, controlli, schermi e sicurezza

A Tor Vergata i pellegrini troveranno un’area suddivisa in settori senza posti assegnati, e verranno accolti in base all’orario di arrivo. Previsto il controllo bagagli all’accesso. Chi sarà lontano dal palco potrà seguire le celebrazioni attraverso 119 torrette video dislocate sul campo: il settore più lontano si troverà a quasi due chilometri dall’altare.

Sabato 2 agosto è in programma la veglia con il Santo Padre, seguita dal pernottamento in sacco a pelo nell’area. Domenica mattina, la grande messa conclusiva.

Maxi piano accoglienza: docce, fontanelle e 12mila operatori

Per garantire il comfort dei partecipanti, saranno posati 15 km di condotte idriche a servizio di fontanelle e bagni. Si valuta l’installazione di punti doccia. La macchina della sicurezza vedrà impegnati almeno 12mila operatori tra volontari della Protezione Civile, personale sanitario e forze dell’ordine.

Intanto, proseguono i lavori di riqualificazione dell’area: lo svincolo dell’autostrada A1 presso la Vela di Calatrava aprirà nei primi giorni di luglio, mentre il 15 luglio sarà inaugurato il nuovo palazzetto da 8mila posti, con le aree esterne completamente risistemate.