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A Fiumicino è stato inaugurato “Pioneer”: le vecchie batterie di auto elettriche iniziano un nuovo ciclo

  • Edoardo Iacolucci
  • 3 giorni fa
  • Tempo di lettura: 2 min

Un impianto innovativo sviluppato da Enel e Aeroporti di Roma punta a decarbonizzare l’aeroporto Leonardo da Vinci riutilizzando 762 pacchi batteria di veicoli elettrici

    Inaugurazione di "Pioneer" a Fiumicino
Inaugurazione di "Pioneer" a Fiumicino

È stato inaugurato oggi presso l’aeroporto internazionale di Roma-Fiumicino “Pioneer”, un sistema di accumulo energetico che, secondo i promotori, rappresenta un caso unico in Italia per dimensioni e approccio tecnologico. Il progetto, realizzato da Enel e Aeroporti di Roma (Adr) con il contributo scientifico dell’istituto tedesco Fraunhofer, è stato sviluppato per ottimizzare l’uso di energia rinnovabile in aeroporto e promuovere il riutilizzo di batterie elettriche dismesse.


Batterie second-life e sinergia con il fotovoltaico

Il sistema, tecnicamente classificato come Bess (Battery energy storage system), ha una capacità di 10 MWh ed è alimentato da batterie second-life provenienti da veicoli Nissan, Mercedes-Benz e Stellantis. L’integrazione è stata curata dalla società italiana Loccioni. Pioneer è stato progettato per lavorare in sinergia con la “Solar Farm” di Fiumicino, impianto fotovoltaico inaugurato a inizio anno e considerato tra i maggiori in Europa per autoconsumo in ambito aeroportuale.


Impatto ambientale e riconoscimento europeo

Secondo le stime diffuse, il nuovo sistema permetterà di evitare l’emissione di circa 16.000 tonnellate di CO₂ nei prossimi dieci anni. Il progetto ha ricevuto anche un riconoscimento europeo nell’ambito del bando Innovation Fund SSC-2020, promosso da Cinea, agenzia dell’Unione Europea per il clima e le infrastrutture.


Presenti all’inaugurazione istituzioni e imprese

L’inaugurazione ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali, tra cui il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, e dei vertici di Enel, Adr e delle aziende coinvolte. Le dichiarazioni ufficiali hanno sottolineato il valore simbolico e pratico dell’iniziativa, sia in termini di sostenibilità ambientale che di innovazione industriale, con particolare enfasi sulla collaborazione tra attori italiani e sull’applicazione concreta dei principi dell’economia circolare.


Fiumicino, un passo verso l’aeroporto del futuro

L’impianto Pioneer si inserisce all’interno della più ampia strategia Esg di Aeroporti di Roma, che mira alla completa decarbonizzazione delle attività aeroportuali entro il 2030. Il progetto conferma inoltre il crescente ruolo degli aeroporti come piattaforme energetiche e non solo come hub di trasporto.

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