Emicrania: visite e consulenze gratuite il 19 giugno al Poliambulatorio di Ostia Antica
- Redazione La Capitale
- 2 giorni fa
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Open Day Asl Roma 3: diagnosi e trattamenti per la cefalea con neurologi e fisioterapisti

Giovedì 19 giugno 2025, dalle 8.30 alle 13.00, il Poliambulatorio Asl Roma 3 di Ostia Antica (via della Saline 2) apre le porte ai cittadini per una giornata interamente dedicata alla prevenzione e cura dell’emicrania, nell’ambito dell’Open Day nazionale promosso dalla Fondazione Onda Ets.
Durante l’iniziativa, sarà possibile effettuare visite neurologiche gratuite, ricevere consulenze mediche personalizzate e ottenere materiale informativo su sintomi, diagnosi e terapie disponibili. L’evento è parte delle attività volte a sensibilizzare la popolazione su una patologia cronica troppo spesso sottovalutata.
Emicrania: una malattia comune ma debilitante
Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’emicrania colpisce circa il 12 per cento degli adulti, con una prevalenza tre volte maggiore nelle donne. È considerata la seconda malattia più disabilitante al mondo, per l’impatto negativo che ha sulla qualità della vita, sulle relazioni e sulla produttività lavorativa.
«L’incidenza dell’emicrania anche nel nostro territorio è significativa – spiega il dott. Claudio Mostardini, neurologo e responsabile del Centro Cefalee ASL Roma 3 –. Nel 2024 abbiamo preso in carico oltre mille nuovi pazienti: il 60 per cento sono donne, spesso giovani, con un’età media di 35 anni, e nel 50 per cento dei casi si associano altre patologie».
Diagnosi precoce e terapie innovative
«Riconoscere i sintomi sin dai primi segnali – continua Mostardini – consente di iniziare un percorso terapeutico efficace che può includere farmaci specifici, già disponibili presso il nostro centro, e un monitoraggio continuo anche a distanza, grazie alla telemedicina».
In aggiunta alla terapia farmacologica, il centro propone anche trattamenti fisioterapici personalizzati presso il Centro Polifunzionale Ostia (Cpo).
«La fisioterapia – aggiunge Loredana Gigli, Dirigente delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione Asl Roma 3 – ha dimostrato di ridurre significativamente il dolore, soprattutto in alcune forme di cefalea. Il trattamento integrato tra farmaci e fisioterapia migliora la gestione clinica della malattia».