Botticelle, ferito un cavallo dopo scontro con un'auto. La Garante incalza: «O accettano conversione o linea dura»
Aggiornamento: 2 ott
La Garante degli animali, insieme all'assessora Sabrina Alfonsi, ha aperto un tavolo di confronto, riunito prima dell'estate, per trasformare le licenze per la guida delle botticelle in licenze per taxi o vetture elettriche
«O accettano ragionevolmente la conversione delle licenze in taxi o veicoli elettrici oppure saranno chiamati a rispondere a delle strette». Così Patrizia Prestipino, la Garante per la tutela e il benessere degli animali del Campidoglio, ad un giorno dall'ennesimo incidente avvenuto ieri nei pressi di largo Corrado Ricci a Roma, che ha coinvolto una carrozza trainata da un cavallo e un furgone.
Aperto prima dell'estate il tavolo di confronto: i vetturini valutano l'ipotesi
Ieri, in pieno centro e a pochi passi dai Fori Imperiali, un furgone si è scontrato con una botticella. Il cavallo, ferito in modo lieve, è stato immediatamente portato dal vetturino nelle stalle di Testaccio, lasciando sul posto solo i danni materiali alla carrozza e all'automobile.
Il tema delle botticelle, soprattutto a Roma, è molto sentito. Per questo la Garante, insieme all'assessora Sabrina Alfonsi ha aperto un tavolo di confronto, riunito prima dell'estate, per trasformare le licenze per la guida delle botticelle in licenze per taxi o vetture elettriche.
«Siamo disponibili a considerare alternative, che siano esse vetture elettriche o altro. Inoltre si consideri anche che loro possono accedere al bando taxi, ed hanno anche punti in più perché detentori di una vecchia licenza», ribadisce Prestipino.
Le posizioni dei vetturini sono ancora incerte ma se non dovessero accettare la riconversione, il Campidoglio spingerà sul piano del ripristino della legalità e del decoro. «Dovranno mettere il pos, stampare scontrini e attivare un'assicurazione. Tutte cose che, a causa di una normativa vecchia decenni, non gravano sui vetturini. Non sono più in linea con quello che è oggi la Capitale», afferma duramente la Garante.
Botticelle, Lav si appella al Senato: «È ora di dire basta»
«Basta palliativi e mezze misure. È necessario vietare l'uso di animali per mezzi a trazione». Questo l'appello della Lega anti vivisezione, un'associazione ambientalista italiana concentrata sulla salvaguardia della vita e dei diritti degli animali.
«Ci appelliamo al ministro dei Trasporti e al Senato, impegnati in questi giorni nella revisione del Codice della strada». L'invito è diretto ai legislatori affinché si facciano promotori di una riforma che sancisca una volta per tutte l'abolizione delle botticelle nelle città italiane.
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