Sospensione del servizio per 24 ore nella giornata di mercoledì 28 maggio. Le sigle sindacali Usb taxi, Orsa e Cobas hanno indetto lo sciopero nella Capitale e non solo: si fermeranno anche le auto bianche di Napoli, Torino, Lamezia e Bari. Tre le richieste dei conducenti: la piena applicazione delle sanzioni agli Ncc, l'istituzione di un protocollo per le verifiche degli organismi di controllo, e il rispetto delle norme su tariffe e territorialità. A Roma l'appuntamento è alle 11 in piazza del Campidoglio. «Prima - spiega il coordinatore romano di Usb Giampiero Rocca - faremo un corteo di auto contingentato e autorizzato dalla questura».

Le motivazioni della protesta sono state approfondite in un videomessaggio diffuso da Riccardo Cacchione, coordinatore nazionale Usb taxi. «La situazione è molto simile in tutte le città, è inutile starci a prendere in giro, i noleggi praticamente fanno il lavoro dei taxi», sostiene. E aggiunge: «Per non parlare delle tariffe che vengono proposte sulle applicazioni, che sono falsate». Infine conclude Cacchione: «Dobbiamo scioperare per far capire alle amministrazioni locali che su questa questione noi non abbassiamo la testa».