Ripensare la città creativa: ai Cinedays 2025 Roma celebra dieci anni da «City of Film» Unesco

Roma celebra i dieci anni dalla sua designazione come «City of Film» Unesco con un appuntamento che intreccia riflessione, visione e nuove energie. Mercoledì 18 dicembre, alle 17, la Casa del Cinema ospiterà i Cinedays 2025, presentati da Fondazione Cinema per Roma e dedicati al tema «Ripensare la Città Creativa: nuovi paradigmi e nuove energie». Un titolo che sintetizza l’obiettivo dell’incontro: comprendere come il concetto di creatività urbana stia evolvendo oltre il modello competitivo orientato a visibilità e attrazione di investimenti.

Dal modello competitivo a un paradigma responsabile

Il dialogo coinvolgerà rappresentanti della rete Unesco e professionisti del settore per analizzare come le città creative stiano assumendo un ruolo sempre più sociale e comunitario. L’idea tradizionale di creatività come driver economico lascia spazio a visioni più complesse, capaci di includere partecipazione, inclusione e sviluppo sostenibile.

A portare esperienze e pratiche saranno Jordi Hernàndez (Terrassa City of Film, Focal Point), Natalie Moore (Bristol City of Film, Manager), Francesca Staasch (Naba Roma, Course Leader del Master in Screenwriting for Series), Roberta Scaglione (Pav, Socio Fondatore e Co-Direzione Generale) e Maura Crudeli (Carrara City of Arts & Crafts, Focal Point). La conversazione sarà moderata da Lucio Argano (Rome City of Film, Project Manager).

I cortometraggi del contest internazionale

Durante i Cinedays saranno proiettati i cortometraggi vincitori del contest internazionale «La città creativa: storie in movimento», promosso dalla Fondazione Cinema per Roma per celebrare il decennale. Filmmaker e videomaker sono stati invitati a raccontare, in opere della durata massima di 15 minuti, come la creatività si manifesti nei contesti urbani e influenzi la vita quotidiana delle comunità. Una selezione che riflette la pluralità di linguaggi e prospettive con cui oggi si narrano le trasformazioni delle città.

Come partecipare

L’ingresso all’evento è gratuito fino a esaurimento posti, un’occasione aperta alla città per riflettere sul futuro della creatività urbana e sul ruolo di Roma nel panorama internazionale delle città Unesco.