Maxi sequestro di droga e armi a Velletri: 4 arresti della Guardia di Finanza
- Redazione La Capitale
- 1 giorno fa
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Aggiornamento: 5 ore fa
Scoperti 22 kg di cocaina, un Kalashnikov e numerose armi clandestine. Droga nascosta in contenitori del latte e celle frigorifere

Quattro persone sono finite in manette nell'ambito di un'importante operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Napoli, che ha portato al sequestro di quasi 22 kg di cocaina e di un arsenale clandestino a Velletri, in provincia di Roma.
L'operazione è stata condotta il 19 maggio scorso dai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, in collaborazione con la Procura di Velletri.
Droga e armi nascoste in celle frigorifere
Durante la perquisizione in un'abitazione situata nella periferia di Velletri, i finanzieri hanno scoperto 21,710 kg di cocaina, suddivisi in 77 involucri, accuratamente nascosti all’interno di una cella frigorifera modificata con una paratia e in contenitori d'acciaio solitamente utilizzati per conservare il latte.
Nella stessa abitazione è stato rinvenuto un arsenale composto da tre fucili, un Kalashnikov, quattro pistole, due silenziatori, cinque caricatori, 113 munizioni di vario calibro, 25 artifizi pirotecnici artigianali e tre pugnali. Alcune delle armi erano state rubate, altre avevano la matricola abrasa.
Quattro persone arrestate, tre in carcere e una ai domiciliari
Tre persone sono state arrestate in flagranza di reato: un cittadino italiano, che custodiva la droga e le armi nell'abitazione perquisita, e altre due, un colombiano e un altro italiano, fermati in un’area di servizio mentre viaggiavano a bordo di due veicoli modificati con doppiofondo.
A seguito degli sviluppi investigativi, i finanzieri hanno effettuato una seconda perquisizione presso l'abitazione di un quarto soggetto, di nazionalità italiana, dove sono stati trovati ulteriori 229 grammi di cocaina, 100 grammi di hashish e un bilancino di precisione.
Il giudice per le indagini preliminari di Velletri ha convalidato gli arresti disponendo per tre dei soggetti la custodia cautelare in carcere e per il quarto gli arresti domiciliari.