I residenti di Val Cannuta sotto il Dipartimento delle politiche abitative, Unione Inquilini: «Garanzie su sgomberi e case popolari»
- Edoardo Iacolucci
- 6 ore fa
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Manifestazione a Valcannuta: gli abitanti e l’Unione Inquilini ottengono impegni concreti dal Comune di Roma su sgomberi, assegnazioni di case popolari e soluzioni abitative stabili
Partecipazione numerosa e primi impegni concreti: è questo il bilancio della manifestazione che si è svolta sotto il Dipartimento delle politiche abitative, promossa dagli abitanti del residence e dall’Unione Inquilini. L’iniziativa ha visto il coinvolgimento di rappresentanti istituzionali, tra cui l’assessore alle Politiche Abitative del Comune Tobia Zevi, il presidente della commissione Politiche Abitative Yuri Trombetti e l’assessora del XIII municipio Arianna Quarta.
Un confronto con l’amministrazione e tre impegni assunti
Durante l’incontro, l’amministrazione comunale ha preso tre impegni fondamentali, accogliendo le istanze sollevate dai manifestanti, spiegano dal sindacato, come la sospensione degli sgomberi: «Verrà effettuata una verifica caso per caso per valutare le condizioni di fragilità di ogni nucleo familiare».
L'accesso prioritario all’edilizia residenziale pubblica: «L’amministrazione - spiega SIlvia Paoluzzi - garantirà il passaggio diretto all’assegnazione di una casa popolare per le famiglie in posizione utile e con situazioni di particolare vulnerabilita». E infine sono state promesse soluzioni abitative stabili: «Anche per chi accederà ai Sassat (Servizi abitativi supportati e temporanei) è prevista una proroga oltre i due anni rinnovabili, fino - conclude - al completamento del percorso di transizione “da casa a casa”».
Avviato un dialogo stabile tra amministrazione e sindacato
È stato inoltre avviato un percorso di collaborazione istituzionale tra Comune e sindacato, con l'obiettivo di facilitare i colloqui e monitorare l’attuazione degli impegni presi.
L’Unione Inquilini: «Continueremo a vigilare»
L’Unione Inquilini ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, ma ha ribadito che manterrà alta l’attenzione affinché nessuna famiglia venga esclusa dal diritto a una soluzione abitativa dignitosa e stabile, nel rispetto delle condizioni socio-economiche di ciascuno.
Infine, il sindacato ha ringraziato tutti coloro che hanno preso parte alla manifestazione e hanno mostrato solidarietà verso i residenti di Val Cannuta.
