Violentata in crociera liceale romana: arrestati tre francesi

La 19enne era partita con la sua classe per andare in gita scolastica ed è stata attirata con una scusa in cabina da uno dei tre 

La giovane ragazza era partita da Civitavecchia in nave da crociera.

«Vieni con me dai, andiamo qua dentro che c’è altra gente». Con questa scusa uno dei tre stupratori avrebbe attirato la ragazza nella cabina. Tre giovani con cittadinanza francese sono stati arrestati dalla polizia di frontiera del porto di Genova con l’accusa di violenza sessuale di gruppo. La vittima, una liceale romana di 19 anni, è stata ricoverata subito dopo all’ospedale Galliera. 

La vicenda

Ma cos’è successo a bordo di quella nave? Per capirlo bisogna ripercorrere gli ultimi giorni. La 19enne si imbarca per una crociera con la sua classe, partendo dal porto di Civitavecchia. Come da programma, la nave si ferma a Marsiglia, la città dove i tre francesi si uniscono alla navigazione. 

I liceali e i francesi fanno amicizia, con l'intenzione di passare una serata divertente nella notte tra venerdì e sabato, mentre la nave navigava verso il porto di Genova. Ma in quelle ore di consuma la tragedia perchè dopo che la ragazza viene attirata nella cabina, gli altri tre francesi - di cui un minorenne - raggiungono il luogo dove avviene lo stupro di gruppo. 

La denuncia

La ragazza ha denunciato il fatto e il comandante ha allertato le forze dell’ordine. Così l’imbarcazione è stata fatta fermare al porto del capoluogo ligure. La ragazza è stata portata all’ospedale, visitata e medicata. I medici che l'hanno presa in carico hanno certificato la violenza sessuale.

Le indagini

La polizia ha avviato le indagini: ha ascoltato le testimonianze ha esaminato le immagini delle telecamere di sorveglianza. I filmati hanno confermato la versione della ragazza e la sequenza temporale dei fatti: nel video si distinguono bene il ragazzo francese e la ragazza che entrano in cabina, seguiti subito dopo da altri due giovani e dal minorenne.

I tre adulti e il ragazzino sono stati individuati, identificati e fermati. Per gli adulti si profila l'accusa di violenza sessuale aggravata. Resta al vaglio la posizione del minorenne.