Un turista ha fatto volare un drone senza autorizzazione al Colosseo: denunciato
Un turista greco di 45 anni è stato sorpreso a far volare un drone senza autorizzazione nei pressi dell’anfiteatro romano
La sorveglianza e la tutela del patrimonio storico-culturale di Roma sono fondamentali per preservare l'integrità di luoghi storici e unici come il Colosseo.
Tuttavia, il rispetto delle normative è spesso ignorato da alcuni visitatori. È ciò che è accaduto ieri pomeriggio, quando un turista greco di 45 anni è stato sorpreso a far volare un drone senza autorizzazione nei pressi dell’anfiteatro romano.
L'intervento della polizia locale nella zona del Colosseo
Gli agenti del I gruppo Centro Storico della polizia capitolina erano impegnati nelle consuete attività di controllo quando hanno notato il turista intento a pilotare un drone sopra piazza del Colosseo, area di inestimabile valore archeologico.
Un comportamento che costituisce una violazione della normativa vigente che vieta l'uso di droni in prossimità di luoghi sensibili come il parco archeologico del Colosseo, salvo specifiche autorizzazioni rilasciate dalle autorità competenti.
Denuncia e sequestro del drone
Dopo aver bloccato il turista, gli agenti hanno provveduto a denunciarlo per la violazione delle normative italiane relative al volo dei droni. Oltre alla denuncia, è stato effettuato il sequestro del dispositivo e di tutti gli accessori collegati.
Normativa sui droni: cosa bisogna sapere
L’utilizzo di droni in Italia è regolamentato da precise disposizioni. È infatti proibito sorvolare luoghi di interesse storico, culturale o ad alta densità di persone senza autorizzazione. Per utilizzare un drone in aree regolamentate, è necessario ottenere permessi specifici da Enac (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile).
Il mancato rispetto delle regole può comportare multe, denunce penali e il sequestro del dispositivo
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