- Redazione La Capitale
Uber e Italo si accordano per una mobilità integrata
Grazie all'intesa sarà possibile prenotare il viaggio dal primo all'ultimo metro via app, compreso un Uber che ti attende fuori dalla stazione
Se sei in viaggio su un treno Italo, potrai pianificare e prenotare i tuoi spostamenti sino alla destinazione finale, riservando la corsa di un'auto tramite Uber. È la nuova opportunità offerta da Italo e Uber che si sono accordati per facilitare gli spostamenti ai passeggeri di Italo che potranno pianificare sulla app della società ferroviaria tutto il proprio viaggio, da casa al treno e dal treno fino alla loro destinazione finale.
L'intesa Uber-Italo
Il progetto prende il via dalle città di Roma e Milano, coprendo le stazioni di Roma Termini, Roma Tiburtina, Milano Centrale, Milano Rogoredo e Milano Rho Fiera. Per tutti i clienti Italo in partenza o in arrivo su una di queste stazioni, ci sarà la possibilità di prenotare, da 90 giorni antecedenti il viaggio fino a 1 ora prima del viaggio, Uber Black o Van tramite la funzione Uber Reserve. Nei prossimi mesi, le rispettive piattaforme saranno completamente integrate.
Le anticipazioni di Patanè
L'idea di creare una piattaforma per una bigliettazione unica è anche obiettivo dell'assessorato ai Trasporti del Campidoglio, guidato da Eugenio Patanè, che ai microfoni de La Capitale aveva anticipato: «Stiamo portando avanti la Mobility as a Service, un bando Pnrr che noi abbiamo vinto insieme a Milano e Napoli, per far sì che ci fosse un'applicazione della mobilità che riunisce i diversi vettori del trasporto pubblico e con un'unica bigliettazione».
La rabbia dei tassisti
L'accordo è comodo per i pendolari che da qualche settimana affrontano ore di attesa fuori dalle stazioni per trovare un taxi. Allo stesso tempo però inquieta i tassisti. Infatti questa novità darà del filo da torcere ai taxi della Capitale, che già da mesi sono in lotta con il Governo per chiedere norme più severe in relazione alla deregolamentazione del settore, in particolare nei confronti della multinazionale Uber e degli Ncc.
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