Incidente Acilia, trovato il pirata della strada che ha ucciso Giuseppe Bernabucci
Il romano di 28 anni era scappato dopo aver travolto il giovane motociclista ad Acilia in via di Saponara. Ma l'amico che era con lui si è presentato dai carabinieri e con la sua testimonianza ha permesso di identificarlo
È scappato via a tutta velocità senza soccorrere il motociclista che aveva appena travolto e ucciso con la sua auto, ma la fuga è durata meno di 24 ore. È stato identificato dai carabinieri il pirata della strada che nella notte tra sabato e domenica ha causato la morte del 28enne Giuseppe Bernabucci ad Acilia, investito mentre si trovava a bordo della sua moto. Alla guida della Citroen C3 nera, che non si è fermata ad aiutare Bernabucci, c’era un 28anne romano, che è stato rintracciato attraverso la persona che si trovava con lui a bordo dell’auto.
Il passeggero, infatti, nella notte di domenica si è recato alla caserma dei carabinieri di Ostia antica, dichiarando la sua presenza sul luogo dell’incidente. Poi ha indicato agli agenti le generalità del suo amico che si trovava alla guida. I carabinieri sono andati a casa del 28enne e lo hanno portato in caserma. Il giovane è stato denunciato per omicidio stradale e omissione di soccorso.
Ad indirizzare gli investigatori sulla presenza di un pirata della strada erano stati due testimoni, arrivati in via Saponara poco dopo lo scontro mortale. La polizia locale, che aveva trovato dei frammenti di un’auto accanto alla moto di Bernabucci, si era messa subito sulle tracce dei pirati, controllando le videocamere di sorveglianza della zona. A meno di 24 ore a chiudere il caso è stato uno dei protagonisti, che si è presentato spontaneamente dai carabinieri: «Ero su quell’auto».
留言