Trastevere: ecco di nuovo i platani, piantati i nuovi alberi dopo gli abbattimenti estivi
- Edoardo Iacolucci
- 31 mar
- Tempo di lettura: 2 min
Il loro arrivo rappresenta un segnale concreto di ripartenza dopo le polemiche che avevano accompagnato gli abbattimenti tra Trastevere e Monteverde, giudicati necessari per motivi di sicurezza

Dopo mesi di attesa, a Trastevere - tra Lungotevere e viale Trastevere -sono finalmente piantati i nuovi platani che hanno preso il posto degli storici alberi abbattuti la scorsa estate lungo il lungotevere Raffaello Sanzio.
Sono giovani, piccoli, ma già pronti a radicarsi nella terra che un tempo ospitava maestosi esemplari secolari.
I nuovi alberi — una decina — sono stati quindi posizionati al posto delle vecchie ceppaie. Un segnale concreto di ripartenza dopo le polemiche che avevano accompagnato gli abbattimenti tra Trastevere e Monteverde, giudicati necessari per motivi di sicurezza.
Le polemiche sugli abbattimenti a Trastevere
Nei mesi scorsi, l’intervento su via Dandolo, viale Glorioso e in altri punti critici aveva scatenato proteste da parte dei cittadini. I platani abbattuti erano stati classificati in «classe D» dai tecnici del Comune, ovvero a rischio crollo imminente.
Ma molti residenti avevano denunciato la scarsa comunicazione e l’uso ambiguo della parola «potature» per definire veri e propri abbattimenti.
Situazioni analoghe erano state segnalate anche a Villa Sciarra, mentre altre sostituzioni di alberi in passato — come nel 2015 con i frassini — si erano rivelate inefficaci per via della fragilità delle nuove piante.
Un piano di riforestazione urbana
Dal Campidoglio avevano difeso gli interventi, sostenendo la necessità di garantire la sicurezza pubblica e sottolineando che ogni decisione era stata preceduta da perizie agronomiche accurate.
Intanto, grazie ai fondi del Pnrr, è stato avviato un ampio piano di riforestazione urbana, con un masterplan dedicato alla gestione di oltre 325.000 alberi in tutta la Capitale.
E così, oggi, quei piccoli platani piantati a Trastevere non sono solo alberi: sono un simbolo di rinascita, cura e attenzione verso il verde cittadino. Un primo passo per ricucire il legame — a volte teso — tra la città e i suoi abitanti.