Trastevere, 29enne svedese cade dalla muraglia del lungotevere

Il giovane svedese è precipitato per 15 metri, inutili i tentativi di soccorso

Banchina del fiume a Trastevere. Credit: Roma Capitale

Il corpo del ragazzo è stato trovato alle prime luci della mattina del 15 maggio. Le segnalazioni alle autorità sono giunte da alcuni passanti. Nonostante l’intervento dei soccorritori del 118, per il giovane non c’è stato nulla da fare: all'arrivo dei paramedici era già deceduto. 

La tragedia 

Secondo le prime ricostruzioni il ragazzo era un turista svedese  29enne in vista a Roma. Alcune telecamere, passate al vaglio degli investigatori, lo hanno ripreso barcollante, passeggiare sul lungotevere e sporgersi dalla banchina. Il ragazzo avrebbe quindi perso l’equilibrio cadendo per 15 metri e schiantandosi sulla pista ciclabile sottostante alla muraglia degli argini del Tevere. 

Indagano i carabinieri

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia Trastevere e della VII sezione rilievi del nucleo investigativo di via In Selci che hanno riscontrato che il 29enne aveva una ferita alla testa compatibile con la caduta. 

Terminate le verifiche sul posto la salma è stata trasferita in obitorio, dove si trova a disposizione dell'autorità giudiziaria, per l'autopsia.

I precedenti

Non è la prima volta che gli argini del Tevere mietono vittime disattente. Nell’ottobre del 2022 una turista impegnata a scattarsi una foto scivolò dal parapetto e finì nel Tevere. La donna venne ricoverata.

Nel luglio del 2019 un turista francese di 19 anni perse la vita scivolando dal parapetto del Lungotevere dei Tebaldi.

Nel gennaio del 2018 un turista brasiliano di 28 anni andò incontro alla stessa sorte, scivolando da un muretto nei pressi di Castel Sant’Angelo e schiantandosi sulla banchina del fiume.