Trasporto illegale di rifiuti a Roma, quattro persone denunciate e veicoli sequestrati
Intensificati i controlli contro il trasporto illegale di rifiuti. Quattro persone denunciate e multe superiori a 8.000 euro per violazioni in zone come via Ardeatina e Terme di Caracalla

Nella sola ultima settimana, quattro persone sono state denunciate, dalla polizia locale, con sanzioni complessive superiori a 8.000 euro, in zone quali via Ardeatina, Terme di Caracalla, e altre aree strategiche.
Controlli su via Ardeatina
Ieri pomeriggio, una pattuglia del Gpit (Gruppo pronto intervento traffico) ha fermato un furgone che trasportava calcinacci in via Ardeatina, altezza Tor Pagnotta. Il conducente, un uomo di 39 anni di nazionalità nigeriana, è risultato sprovvisto di autorizzazioni per il trasporto di rifiuti speciali e in possesso di una patente falsa. A seguito delle verifiche, è scattata la denuncia per uso di documenti falsi e sanzioni superiori a 8.000 euro sia a carico del conducente che della ditta proprietaria del veicolo, che è stato sottoposto a fermo amministrativo.
Intensificazione dei controlli sul trasporto abusivo di rifiuti a Roma
Questa azione rientra nella più ampia attività di contrasto al trasporto illecito di rifiuti condotta dalla polizia locale capitolina per tutelare l'ambiente e la sicurezza dei cittadini.
Nelle ultime settimane, gli agenti hanno effettuato molteplici controlli su mezzi sospetti, rilevando diverse irregolarità . Solo pochi giorni fa, nella zona delle Terme di Caracalla, è stato fermato un autocarro Mercedes che trasportava 2 metri cubi di calcinacci senza alcun tipo di autorizzazione. Il conducente, un uomo italiano di 54 anni, è stato denunciato e il mezzo sequestrato.
Interventi simili si sono registrati anche in zona San Giovanni e su via Appia Nuova, dove altri due furgoni sono stati fermati per il trasporto illecito di grandi quantità di materiali edili e scarti di cantiere, in violazione delle normative ambientali vigenti.
La polizia locale prosegue con determinazione queste operazioni per contrastare il trasporto abusivo di rifiuti e ridurre i rischi ambientali per la Capitale.
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