Torna a sgorgare l'acqua in altre due fontane del centro: ecco quali
- Camilla Palladino
- 17 apr
- Tempo di lettura: 2 min
Dopo sette mesi coperte dalle transenne dei cantieri Pnrr Caput Mundi per il restauro, l'acqua è tornata a sgorgare nelle vasche delle fontane di piazza Mattei e piazza d'Ara Coeli
Riaprono al pubblico la fontana delle Tartarughe in piazza Mattei e quella in piazza d'Ara Coeli, ai piedi del Campidoglio. Dopo sette mesi coperte dalle transenne dei cantieri Pnrr Caput Mundi per il restauro, l'acqua è tornata a sgorgare nelle vasche. A riattivarle nel primo pomeriggio di giovedì 17 aprile il sindaco Roberto Gualtieri, insieme al sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce e all'assessora alle Politiche culturali del I municipio Giulia Silvia Ghia. I lavori, curati dalla Sovrintendenza capitolina ai Beni culturali, sono costati rispettivamente 270mila e 278mila euro.
Il restauro delle fontane del centro
Sulla prima a essere inaugurata, cioè la fontana delle Tartarughe, sono state effettuate una serie di operazioni finalizzate al recupero della piena leggibilità dei materiali costitutivi bronzei e lapidei. Tra gli altri interventi, sono state rimosse le patine biologiche, i depositi coerenti e le incrostazioni calcaree. Sono state rifatte le stuccature sulle superfici lapidee, verificata l'impermeabilizzazione delle vasche, applicato il biocida e il trattamento inibitore della corrosione delle superfici in bronzo.
Sulla seconda invece è stata eseguita una pulitura chimica e la rimozione meccanica dei depositi superficiali incoerenti, della vegetazione infestante superiore, delle sedimentazioni calcaree e delle incrostazioni. Anche in piazza d'Ara Coeli è stato apportato un trattamento biocida, sono state eseguite stuccature con malta di calce idraulica e integrate con la plastica quelle mancanti del modellato, e applicato un protettivo idrorepellente. Sono stati infine revisionati tutti gli elementi metallici, sostituiti quelli degradati e privi di funzionalità e trattati con un antiossidante.
Gualtieri: «Il prossimo appuntamento a Santa Maria in Trastevere il 23 aprile»
«Restituiamo al mondo e alla città - ha detto il primo cittadino dopo le riaperture - due capolavori assoluti. In particolare la fontana di piazza d'Ara Coeli sembra un'altra per quanto era degradata. Il primo restauro fu quello di Alessandro VII e poi un altro nell'Ottocento. Ora ha anche un'illuminazione per le ore serali. È un altro tassello importante nel progetto di restauro delle fontane di Roma, il prossimo appuntamento a Santa Maria in Trastevere il 23 aprile». Il giorno precedente, mercoledì 16 aprile, era stato il turno dell'inaugurazione della fontana della Barcaccia, ai piedi della scalinata di Trinità de' Monti in piazza di Spagna.
