Tony Effe devolve l'incasso del concerto di Capodanno alla Croce Rossa: «Per progetti educativi dei giovani»

L’idea del concerto era nata in seguito alla cancellazione dell’esibizione di Tony Effe dall’evento di Capodanno organizzato dal comune di Roma

Il capodanno di Tony Effe si è trasformato in un gesto di solidarietà. L’artista ha deciso di destinare l’intero ricavato del concerto sold-out, tenutosi il 31 dicembre al Palaeur di Roma, alla Croce Rossa Italiana per sostenere «progetti educativi dedicati ai giovani». L’organizzazione dell’evento, completamente a carico di Tony Effe, ha visto la devoluzione degli incassi derivanti dalla vendita dei biglietti, venduti ad un prezzo simbolico di 10 euro, al netto di Iva e Siae, a questa importante causa benefica.

Tony Effe: le polemiche, l'esclusione e la rivincita

L’idea del concerto era nata in seguito alla cancellazione dell’esibizione di Tony Effe dall’evento di Capodanno organizzato dal comune di Roma. Dopo il rifiuto del Campidoglio, che ha preso le distanze dal trapper romano dopo le polemiche sollevate sui testi ritenuti sessisti, Tony Effe non aveva rinunciato.

Sul palco del Palaeur, dove già a ottobre aveva registrato il tutto esaurito con l’Icon Tour, Tony Effe ha regalato al pubblico una serata indimenticabile. Numerosi ospiti speciali, tra cui amici e colleghi del panorama musicale, si sono alternati sul palco, tra loro Sick Luke, Naska, Lazza, Bello Figo, Capo Plaza e Side Baby che hanno contribuito a creare un’atmosfera di entusiasmo e partecipazione.