Telecamere nelle piazze, il Municipio XII punta sulla sicurezza

Pronti gli «occhi elettronici» da Massimina a Monteverde mentre il Garante Privacy attende la risposta di Roma Capitale per il progetto di videosorveglianza nelle metropolitane

Parco di via Vanni. Credit: Comune di Roma

Videosorveglianza nei parchi e nelle strade del Municipio XII. E’ ancora in corso il dibattito sul progetto di Roma Capitale per le stazioni della metropolitana, ma anche nei territori si ricorre all’utilizzo delle nuove tecnologie per ragioni di sicurezza. 

In realtà l’amministrazione del Municipio aveva anticipato il Campidoglio prevedendo, già nel bilancio 2022-2024, un’opera per la «realizzazione di impianti di videosorveglianza in strade del Municipio Roma XII per la pubblica sicurezza e contro l’abbandono di rifiuti ingombranti». 

Avviato l’iter amministrativo, a metà maggio si è chiusa la Conferenza dei Servizi che ha individuato le zone in cui saranno posizionate le prime telecamere: si parte con nove interventi tra cui tre parchi. 

«Abbiamo chiesto i fondi a bilancio per una progettazione seria e strutturata soprattutto nelle aree di piazze e parchi dove c’è una maggiore difficoltà di sorveglianza anche per le forze dell’ordine» dice a La Capitale il presidente Elio Tomassetti secondo cui le telecamere possono fungere da «deterrente» per eventuali episodi di criminalità e di abbandono illecito di rifiuti. 

Le piazze e le strade coinvolte 

L’operazione, dal costo di circa 490mila euro, prevede l’installazione di impianti di sorveglianza da Massimina a Monteverde, fino a Colli Portuensi. In particolare al parco di via Vanni, al parco di via Ranelletti e a quello di via Romano Guerra. Per quanto riguarda le strade, le telecamere saranno posizionate in via di Donna Olimpia, via Paola Falconieri, via Giuseppe Ghislieri, via Giovanni De Calvi, via Paolo Orano e Largo San Vincenzo De Paoli. 

E’ solo l’inizio. «Con il prossimo bilancio - fa sapere l’assessore ai Lavori pubblici e alla Sicurezza Franco Geraci - continueremo il lavoro con altre strade, piazze e parchi in collaborazione con la Polizia Locale, le altre forze dell’ordine ed AMA». 

Gli interventi previsti 

Nelle prossime settimane si passerà alla fase operativa con la realizzazione degli scavi per il collegamento dell’utenza elettrica e per la trasmissione dati. A seguire saranno realizzate le fondazioni e installate le apparecchiature. Dopo il collaudo e il ripristino dei luoghi, le telecamere entreranno in funzione. 

Roma Capitale e il Garante della privacy 

Il potenziamento dei sistemi di videoserveglianza è un tema che sta affrontando tutta la città. Oltre alle telecamere già annunciate nel Piano per la sicurezza, il Campidoglio ha presentato un progetto di videosorveglianza per le stazioni della metropolitana. Una decisione assunta anche in vista del Giubileo e della conseguente moltitudine di persone che dovrà accogliere la città. A questo proposito il Garante per la protezione dei dati personali, sollevando alcuni dubbi sul provvedimento, ha inviato a Roma Capitale una richiesta di maggiori informazioni. Ora si attende la risposta del Campidoglio.