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Sversamento illegale di rifiuti nel Tevere: denunciati i responsabili e il mandante

Redazione La Capitale

Aggiornamento: 30 nov 2024

È stato inoltre individuato e denunciato il mandante dell’operazione, un cittadino italiano di 80 anni, titolare della ditta committente

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Sono stati identificati e denunciati i responsabili dello sversamento illecito di rifiuti speciali nel fiume Tevere. Le indagini sono state avviate dopo la diffusione di un video su «Welcome to Favelas», che mostrava un autocarro abbandonare rifiuti sulle sponde del fiume in piena notte, nei pressi di lungotevere in Augusta.


L’analisi dei filmati ha permesso agli agenti di risalire non solo agli autori materiali dello smaltimento illegale, ma anche alla società che aveva commissionato l’intera operazione. L'azienda, oltre ad aver effettuato lavori abusivi di escavazione nel letto del Tevere, aveva organizzato il trasporto e lo smaltimento illecito dei rifiuti, impartendo istruzioni specifiche alle ditte incaricate.


Al termine delle indagini, sono stati denunciati due uomini italiani di 47 e 57 anni per il reiterato abbandono incontrollato di rifiuti speciali derivanti da lavorazioni edili. I due utilizzavano autocarri per raccogliere i materiali prodotti da terzi e li smaltivano illegalmente nel fiume, violando le normative ambientali.


È stato inoltre individuato e denunciato il mandante dell’operazione, un cittadino italiano di 80 anni, titolare della ditta committente. L’uomo aveva incaricato i due soggetti di gestire e trasportare abusivamente i rifiuti provenienti da un cantiere irregolare di sua proprietà, violando le norme di sicurezza relative alle opere idrauliche.


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