Strupro di Primavalle, chiesti 12 anni e 6 mesi per Patrizio Ranieri
Aggiornamento: 4 giorni fa
La violenza di gruppo sarebbe avvenuta in una villetta del quartiere Primavalle durante la festa di Capodanno 2020
12 anni e sei mesi di carcere. E’ questa la condanna che la procura della Repubblica di Roma ha chiesto per Patrizio Ranieri, imputato per lo stupro di gruppo che sarebbe avvenuto in una villetta del quartiere Primavalle nella notte di capodanno del 2020.
La vittima, che all’epoca aveva 16 anni, partecipò alla festa di Primavalle e, alcune ore dopo, finì in ospedale con lividi e ferite. La giovane, nonostante un clima ostile di omertà e le richieste - da parte degli altri ragazzi e dei loro genitori - di evitare di sporgere denuncia, decise di raccontare tutto agli inquirenti. Da lì sono scattate le indagini dei Carabinieri che hanno ricostruito l'intera vicenda attraverso l'analisi dei cellulari e delle foto pubblicate sui profili social.
Nel processo, che si sta svolgendo a porte chiuse, sono imputati altri due ragazzi in attesa della sentenza prevista il 19 dicembre.
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