Strisce blu e carico/scarico merci: arrivano i sensori per monitorare i parcheggi. Ecco dove
La giunta capitolina, nel pomeriggio di venerdì 7 febbraio, ha approvato il progetto Sospas (Smart on street parking system), finanziato dal Programma nazionale metro plus e Città medie sud 2021-2027

Monitorare la regolarità dei parcheggi all'interno delle strisce blu e sugli stalli per carico e scarico delle merci. Con questo obiettivo la giunta capitolina, nel pomeriggio di venerdì 7 febbraio, ha approvato il progetto Sospas (Smart on street parking system), finanziato dal Programma nazionale metro plus e Città medie sud 2021-2027. Così per le strade del I e del II municipio saranno presto installati 7.514 sensori (e 50 di ricambio) che permetteranno di conoscere in tempo reale lo stato del posteggio e verificarne la legittimità dell’occupazione.
In quali parcheggi a pagamento saranno installati i sensori
I sensori saranno disposti nei 23 ambiti tariffati - vale a dire le strisce blu - dei municipi del centro di Roma, che corrispondono all'80 per cento degli stalli tariffati complessivi (nei 23 ambiti del I e del II municipio sono 61.773 sui 76.051 totali). Nello specifico, i sensori saranno installati in un numero di parcheggi pari al 5 per cento degli stalli tariffati presenti nelle 23 aree individuate, per un totale di 3.089 sistemi di monitoraggio. I restanti 4.411 sono riservati a 8 ambiti di particolare importanza, dove i sensori copriranno invece circa il 40 per cento degli stalli tariffati.
I sensori negli stalli per carico e scarico merci
Per quanto riguarda gli spazi di sosta dedicati al carico e scarico delle merci, saranno 14 quelli sottoposti al controllo dei sensori e si trovano all'interno della Ztl Tridente, nel I municipio. Il tutto per rilevare la presenza del veicolo nello stallo e trasmettere l'informazione al sistema software centrale di monitoraggio, ovvero la piattaforma di supervisione della sosta, riducendo i costi esterni della mobilità e ottimizzando le risorse della polizia locale e degli operatori della mobilità in generale.
Patanè: «I sensori permetteranno una programmazione più intelligente e flessibile della mobilità»
«Questo approccio - ha spiegato l'assessore capitolino alla Mobilità Eugenio Patanè - permetterà una programmazione più intelligente e flessibile della mobilità cittadina. L'obiettivo principale del progetto è quello di monitorare e conseguentemente gestire l'occupazione di una quota parte degli stalli di sosta in determinati ambiti del territorio di capitolino soggetti a tariffazione, dedicati sia a parcheggi per veicoli privati sia al carico e scarico merci, con l'obiettivo di conoscere in tempo reale l'occupazione del singolo stallo oggetto del presente monitoraggio e di conseguenza, in proporzione, l'andamento della sosta nell'area individuata».
Comments