Straordinari non pagati ai vigili di Roma, i sindacati: "Forte malcontento"
- Redazione La Capitale
- 10 lug 2024
- Tempo di lettura: 2 min
La circolare del comandante del Corpo Mario De Sclavis ha messo in agitazione i lavoratori e le organizzazioni sindacali

Straordinari di giugno non pagati ai vigili urbani di Roma. L'annuncio arriva dal comandante del Corpo Mario De Sclavis, attraverso una circolare indirizzata a tutti i gruppi e distaccamenti. «Si comunica - è scritto nella lettera - che per problemi di natura tecnico-contabile non imputabili a questo Comando, lo scrivente si vede costretto a disporre il differimento di parte della liquidazione delle competenze per il lavoro straordinario per poi riproporle non appena l’Amministrazione metterà a disposizione le relative risorse finanziarie” si legge nella lettera protocollata il 9 luglio con oggetto “Liquidazione competenze straordinarie periodo contabile giugno 2024″».
Una notizia che ha messo in agitazione i dipendenti della polizia locale di Roma Capitale, a partire dalle diverse organizzazioni sindacali. «Tale comunicazione ha creato un fortissimo malcontento nei lavoratori e nelle lavoratrici della Polizia Locale che hanno deciso di prestare il servizio anche oltre le ore lavorative dovute. Il servizio reso in forma straordinaria oltre a dimostrare sacrificio e l'abnegazione degli operatori della Polizia Locale ha reso possibile la copertura di servizi che in altro modo non sarebbero stati garantiti, nell'interesse di questa amministrazione», scrivono Emiliano Scipioni della Fp Cgil Roma e Lazio, Giuliano Contaldi della Cisl Fp Roma Capitale Rieti e Mirko Anconitani, segretario responsabile della Uil Flp Roma Capitale.
«I lavoratori e le lavoratrici - specificano i sindacalisti - hanno diritto di avere retribuito il proprio lavoro conoscendone i tempi di pagamento. La certezza della retribuzione è il caposaldo della dignità del lavoro e dei lavoratori e lavoratrici. Le organizzazioni sindacali chiedono pertanto il rispetto dei tempi di pagamento delle prestazioni lavorative e di conoscere la data certa in cui verranno liquidate le competenze relative al periodo contabile Giugno 2024. Per il futuro, in via residuale ed eccezionale, si chiede che vengano rese note per tempo eventuali problematiche legate ai pagamenti». Conclude la note: «In assenza di risposte concrete queste organizzazioni sindacali metteranno in campo tutte le iniziative idonee per rivendicare il diritto al pagamento di quanto legittimamente spettante».