Stanziamento di 610mila euro per la stabilizzazione dei lavoratori precari della Fondazione Teatro di Roma
Claudio Marotta ha presentato un emendamento per garantire 610mila euro e dare dignità ai lavoratori precari del settore teatrale

Il consigliere regionale Claudio Marotta, membro di Avs e presidente della Commissione vigilanza sul pluralismo dell'informazione, ha presentato un emendamento alla Legge di Stabilità della Regione Lazio per garantire lo stanziamento di 610mila euro a favore della stabilizzazione dei lavoratori precari della Fondazione Teatro di Roma. La proposta, che ha ricevuto il sostegno di tutti i capigruppo di opposizione, punta a risolvere una condizione di precarietà che coinvolge circa 40 dipendenti della fondazione, attualmente impiegati con contratti precari, interinali o stagionali.
«Ad oggi, questi lavoratori e lavoratrici vivono una condizione di inaccettabile instabilità in una delle principali istituzioni culturali e artistiche del nostro Paese», ha dichiarato Marotta in una nota. Il consigliere ha sottolineato che il settore teatrale è caratterizzato da un'alta precarizzazione, con particolare attenzione alla disparità di trattamento nei confronti delle donne, che costituiscono oltre il 50 per cento della forza lavoro e che affrontano notevoli disuguaglianze sia in termini retributivi che contrattuali.
L'emendamento proposto da Marotta mira a creare un fondo specifico per l'adeguamento della pianta organica della Fondazione Teatro di Roma, promuovendo la stipula di un nuovo patto integrativo che preveda la stabilizzazione dei dipendenti. «Questa iniziativa garantirà non solo la stabilizzazione e il rispetto dei diritti di lavoratori e lavoratrici, ma anche il superamento delle irregolarità contrattuali e la fine della precarietà che affligge molti di loro. Inoltre, sarà un passo importante per il riconoscimento della dignità professionale e di genere di tutti i dipendenti», ha aggiunto il consigliere.
Marotta ha concluso il suo intervento esprimendo la speranza che la giunta regionale e la maggioranza accolgano positivamente la proposta, riconoscendo l’importanza di dare dignità ai lavoratori della cultura e migliorare l’offerta culturale nel Lazio. «Mi auguro che questa iniziativa venga supportata per garantire un futuro più stabile e giusto a chi lavora ogni giorno per il settore culturale e artistico», ha dichiarato infine.
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