Si getta nel fiume: in corso le ricerche di un ragazzo disperso nel Tevere

Sul posto, intorno a ponte Garibaldi, gli agenti della polizia, i vigili del fuoco e i sommozzatori. Presenti anche due autocarri dei pompieri e l'elicottero per i soccorsi e la ricerca via aerea

Ricerche in corso nel Tevere (La Capitale)

L’ultimo avvistamento a ponte Amedeo Savoia, poi si è spogliato e gettato nel Tevere e di lui si sono perse le tracce in poco tempo. Per questo nella tarda mattinata di venerdì 7 marzo sono iniziate le ricerche di un ragazzo (da quanto apprende la Capitale, minorenne) di origine africana attualmente disperso nel fiume. Sul posto gli agenti della polizia, i vigili del fuoco e i sommozzatori. Presenti anche due autocarri dei pompieri e l'elicottero per i soccorsi e la ricerca via aerea.

Sembrava quasi che «volesse nuotare ed è invece stato trascinato via dalla corrente, ed è stato portato giù ed inghiottito». Maurizio ha visto tutto la scena. L'uomo, testimone di quanto accaduto, lavora in zona nei pressi di piazza della Rovere. Appena ha visto la scena dalla banchina del Tevere dove intorno alle 12:30 è successo il dramma, ha dato l'allarme.

«Ero in pausa pranzo, mi ero preso un caffè e stavo facendo una telefonata, quando ho visto il ragazzo avvicinarsi a bordo Tevere, e dopo aver sceso i gradini della banchina, si è tolto le scarpe - ha raccontato a Nova, Maurizio -. Pensavo si volesse lavare, non pensavo che da lì a poco si sarebbe buttato. Invece si è tolto anche il pezzo di sopra. Poco dopo si è alzato in piedi e si è gettato in acqua e ha dato qualche bracciata. Pensavo che volesse nuotare per andare dall'altra parte del fiume, non ho pensato a un tentativo di suicidio. Poi però è stato trascinato via dalla corrente, ed è stato inghiottito. In quel momento io pensavo di essere solo e ho chiamato i soccorsi. È stata forte e impattante come immagine. Poi si è avvicinata un'altra persona, che si è dichiarata agente di polizia locale, che non era in servizio, stava facendo sport».

I gommoni della polizia e dei vigili del fuoco setacciano tutto il fiume da nord a sud: ai vigili del fuoco la comunicazione era stata quella di un uomo di cui l’ultimo avvistamento era stato a ponte Savoia, prima di scomparire nelle acque del fiume, quindi con il calcolando il tempo tra l’ultimo avvistamento e l’inizio delle ricerche adesso si concentrano ora soprattutto sul tratto dai che va da ponte Garibaldi al ponte "di ferro” in zona Trastevere: la corrente in breve breve tempo avrebbe portato l’uomo in questi in questo tratto di fiume.

16.27, continuano le ricerche del ragazzo scomparso dopo il salto nel Tevere

Sul posto ancora adesso alle 14:30 ci sono i sommozzatori vigili del fuoco i vigili del fuoco i carabinieri e la polizia di Stato e i vigili urbani. Continuano intorno alle 16:30 le ricerche del ragazzo minorenne che si è tuffata da ponte educa d’Aosta e si di cui ci sono perse le tracce. La polizia sta setacciando tutta la zona che va dall’isola Tiberina passando per ponte Garibaldi fino a nord, a ponte a Savoia e oltre, mentre in questo momento un’altra imbarcazione di sommozzatori dei vigili del fuoco è ferma sulla banchina all’altezza dell’isola Tiberina per controllare in presidio fisso quell’altro punto del fiume.