Sanità, al Gemelli di Roma apre il Centro di oncologia teragnostica. Schillaci: «Innovazione per i cittadini»
- Edoardo Iacolucci
- 28 apr
- Tempo di lettura: 2 min
Questo innovativo approccio medico integra diagnostica e terapia, utilizzando radiofarmaci sia per individuare che per trattare patologie, rappresentando un'importante frontiera della medicina di precisione

La Fondazione Policlinico Universitario Gemelli annuncia una svolta nell’ambito dell’oncologia: nasce il Theragnostic oncology center (Toc), il primo centro italiano interamente dedicato alla teragnostica oncologica. Questo innovativo approccio medico integra diagnostica e terapia, utilizzando radiofarmaci sia per individuare che per trattare patologie, rappresentando un'importante frontiera della medicina di precisione.
Presente all’inaugurazione il Ministro della Salute Orazio Schillaci, che ha illustrato l'apertura del nuovo centro come
«una straordinaria innovazione al servizio dei cittadini»
promettendo cure sempre più efficaci e personalizzate.
Teragnostica: il futuro della medicina personalizzata
La teragnostica combina le capacità diagnostiche dei radiofarmaci con il loro potenziale terapeutico, permettendo di individuare e trattare i tumori in modo altamente mirato.
Una nuova frontiera che richiede infrastrutture dedicate e un'elevata specializzazione clinica, motivo per cui il Gemelli ha deciso di creare il Theragnostic Oncology Center.
Il centro sarà un polo di eccellenza non solo per la pratica clinica, ma anche per la ricerca: verranno organizzati incontri clinici («Thera-board») per identificare i pazienti candidabili a questi nuovi trattamenti e meeting dedicati alla discussione di trial clinici, sia profit che no profit, nazionali e internazionali («Toc Research Meetings»).
Un percorso integrato per il paziente oncologico
Il Toc offrirà un percorso diagnostico-terapeutico completamente integrato grazie alla sinergia tra varie unità operative del Policlinico: radiologia, radioterapia oncologica, medicina nucleare e fisica medica. Collaborano attivamente i Servizi di Radioterapia (diretti dalla Prof.ssa Maria Antonietta Gambacorta), i Servizi di Pet/Tac e Terapie Ambulatoriali della Medicina Nucleare (diretti dalla Prof.ssa Maria Lucia Calcagni) e la Fisica Medica (diretta dal Prof. Marco De Spirito).
Il progetto è frutto di una stretta collaborazione con la Direzione Scientifica (Prof. Antonio Gasbarrini) e con il Comprehensive Cancer Center (Prof. Giampaolo Tortora), ponendo il focus iniziale sull’oncologia, con l'obiettivo futuro di estendere l’approccio anche alle malattie infiammatorie croniche.
Al Gemelli, una visione ambiziosa per la medicina italiana
Durante la presentazione, alla presenza di Elena Beccalli (Rettore dell'università cattolica del Sacro Cuore), Daniele Franco (Presidente della fondazione Gemelli) e Marco Elefanti (direttore generale della Fondazione), la professoressa Evis Sala ha illustrato la missione del centro: personalizzare il percorso terapeutico per ogni paziente combinando tecnologie all'avanguardia e un team multidisciplinare.
«La nostra visione – ha dichiarato la professoressa Sala – è diventare un punto di riferimento nazionale per la teragnostica, ispirando altri centri e migliorando la qualità della vita dei pazienti oncologici grazie ai nostri punti di forza: clinical trials, ricerca innovativa e percorsi di formazione multidisciplinari».