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Rugby: Sei Nazioni, quasi sold-out per le sfide casalinghe dell’Italia

  • Edoardo Iacolucci
  • 28 gen
  • Tempo di lettura: 2 min

Debutto degli Azzurri sabato in Scozia, poi l’8 febbraio a Roma contro il Galles

Italia - Scozia, partita del Sei Nazioni allo Stadio Olimpico del 2024 (La Capitale)
Italia - Scozia, partita del Sei Nazioni allo Stadio Olimpico del 2024 (La Capitale)

Il Sei Nazioni 2025 prende il via venerdì 31 gennaio con l'attesissima apertura tra Francia e Galles. L’Italia scenderà in campo sabato 1 febbraio, affrontando la Scozia guidata dal tecnico Greg Townsend al Murrayfield Stadium. Il calcio d’inizio sarà alle 14:15 locali, 15:15 ora italiana, con copertura su Sky Sport e Rai.


In questa prima partita saranno in palio i punti iniziali del torneo e la prestigiosa «Cuttitta Cup», trofeo dedicato a Massimo Cuttitta, ex capitano dell'Italrugby e coach della mischia scozzese. La nazionale italiana, capitanata da Michele Lamaro, tenterà di difendere il titolo conquistato a marzo scorso all'Olimpico di Roma con una vittoria emozionante contro gli Highlanders, terminata 31-29.


Grande attesa per il debutto interno all’Olimpico

Una settimana dopo l’esordio in Scozia, l’Italia tornerà in patria per affrontare il Galles di Warren Gatland sabato 8 febbraio, nella prima delle tre partite casalinghe del torneo. La Capitale si prepara ad accogliere l’Italrugby con entusiasmo: sono disponibili meno di 5mila biglietti per l’appuntamento contro i gallesi, prenotabili su federugby.ticketone.it. L’interesse del pubblico è ai massimi livelli, complice anche il successo del Guinness Six Nations 2025, lanciato a livello globale con un evento spettacolare al Colosseo.


Record di presenze per le partite casalinghe del Sei Nazioni

La prevendita per le sfide dell’Italia ha già superato quota 150mila biglietti, segno di un entusiasmo crescente per il rugby italiano. Oltre alla gara contro il Galles, grande attesa circonda Italia-Francia, in programma il 23 febbraio, e il match di chiusura contro l’Irlanda il 15 marzo.


Questa ultima partita, contro i campioni in carica, ha già registrato il tutto esaurito sin dalla fine del 2024. Quest'anno, che segna il 25esimo anniversario della partecipazione italiana al Sei Nazioni, si preannuncia memorabile per il movimento rugbistico italiano e per tutti i tifosi.


L’Italrugby, guidata dal nuovo tecnico Gonzalo Quesada, punta a consolidare i progressi degli ultimi anni e a regalare nuove emozioni al pubblico di casa.

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