Roma, test di sicurezza per il Giubileo: oltre 2000 telecamere pronte a monitorare gli eventi

Il piano di sicurezza per il Giubileo vedrà il coordinamento in tempo reale di oltre 2000 telecamere. Il questore Massucci guida il controllo per garantire la sicurezza dei grandi eventi, con un focus particolare sul Vaticano e il centro storico

Test Day in vista del Giubileo

Oltre duemila telecamere, tra quelle della polizia e quelle del Comune di Roma, sono state collegate al centro per la gestione della sicurezza dei grandi eventi, la sala operativa della questura di Roma, che coordinerà tutte le operazioni relative al Giubileo a partire dal 24 dicembre. Il piano di sicurezza, che garantirà la protezione di tutti gli appuntamenti previsti per l'Anno Santo, è stato testato oggi in occasione delle celebrazioni per la festività dell'8 dicembre.

Il test day ha visto in azione ben dodici inquadrature sul led wall, uno schermo lungo diversi metri utilizzato per monitorare in tempo reale gli eventi della giornata. Le immagini provenienti dalle telecamere dei principali luoghi di interesse, tra cui la messa del Papa in piazza San Pietro, l’omaggio del Papa all’Immacolata in piazza di Spagna, e l’accensione delle luminarie in piazza del Popolo, sono state costantemente controllate dai responsabili della sicurezza.

Il questore di Roma, Roberto Massucci, insieme agli operatori specializzati in ordine pubblico, ha seguito in diretta le diverse fasi della giornata, coordinando le azioni di monitoraggio e intervento. Grazie alle telecamere e al monitoraggio centralizzato, è stato possibile gestire in tempo reale gli eventi e garantire la sicurezza dei partecipanti.

Per l’occasione, sono stati potenziati i servizi nelle stazioni metro vicine alle aree coinvolte, con particolare attenzione all'area del cosiddetto «tridente», il cuore del centro storico di Roma, che include zone come piazza di Spagna e via del Corso. Inoltre, è stato rafforzato il dispositivo di sicurezza intorno al Vaticano, con un focus particolare su piazza San Pietro, in vista delle celebrazioni papali.

Il test ha permesso di verificare l'efficacia del piano, che sarà messo in atto anche per il Giubileo, garantendo la sicurezza in uno dei periodi più intensi per la capitale, con l'afflusso di pellegrini e turisti attesi per i prossimi eventi.