Roma punta sull'elettrico, il sindaco Gualtieri: «60 nuovi bus in arrivo per le periferie»
Aggiornamento: 17 set
Una rivoluzione per il trasporto pubblico romano: 60 nuovi bus elettrici entreranno in servizio nelle periferie entro gennaio 2025, migliorando l'aria e la qualità della vita dei cittadini
La Capitale fa un importante passo avanti verso la mobilità sostenibile. Entro gennaio 2025, infatti, saranno 60 i nuovi autobus elettrici a percorrere le strade delle periferie romane. Si tratta di una novità per la città, che vede così ampliare la sua flotta di mezzi a emissioni zero.
I primi 10 bus già in servizio
I primi dieci, che entrano in servizio già a settembre, sono stati presentati questo pomeriggio all'Eur dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri insieme all'assessore alla Mobilità Eugenio Patanè, la presidente del IX Municipio Titti Di Salvo e il presidente della Commissione Mobilità del comune di Roma Giovanni Zannola.
Questi moderni bus, gestiti da Autoservizi Troiani, nuovi aggiudicatari per il Lotto 1 Est del Tpl periferico, sono dotati di tutte le ultime tecnologie per garantire comfort e sicurezza ai passeggeri.
Dopo i primi 10 di settembre ne sono previsti altri 10 entro il mese di ottobre e ulteriori 40 bus entro gennaio 2025
Gualtieri: «60 autobus elettrici, da gennaio, sulle tratte periferiche»
«Dopo l'immissione di nuovi autobus ibridi - ha sottolineato il sindaco Gualtieri-, adesso si vedono i primi 10 autobus, altri 10 arriveranno entro i primi di ottobre e altri 40 entro gennaio. Quindi avremo 60 autobus elettrici che circoleranno da gennaio sulle tratte periferiche. Ci piace che partiamo al contrario, queste sono vetture meno inquinanti - ha aggiunto Roberto Gualtieri -, quindi hanno un impatto molto significativo. Tutto questo renderà più sostenibile l'utilizzo del trasporto pubblico in aree della città in cui il trasporto pubblico non è comodo - ha concluso - e costringono a un uso eccessivo dell'auto con l'inquinamento e i costi che questo comporta»
«È la prima volta che serviranno le periferie, adesso implementiamo con questo - ha dichiarato poi l'assessore alla Mobilità Patanè -. Sono autobus di prima fascia, sono Mercedes con dotazioni innovative sia in termini di confortevolezza sia di sicurezza stradale. Diciamo addio alle vecchie vetture per una situazione piu' efficiente, questo lo faremo anche con Atac».
«Siamo molto contenti di ospitare un evento importantissimo - ha aggiunto poi la presidente municipale Di Salvo -, perché oggi si comunica che il trasporto pubblico in periferia verrà servito da nuovi autobus. Una città di prossimità deve esser collegata non solo in centro, ma anche in periferia».
Caratteristiche dei nuovi bus elettrici
I mezzi sono dei Mercedes-Benz eCitaro, 3 porte, lunghi 12 metri a pianale ribassato e dotati di postazioni e rampa per accesso disabili e cabina autista. Grazie alle batterie di ultima generazione, i bus possono percorrere fino a 300 km con una singola carica.
Sono dotati inoltre di sistemi di assistenza alla guida all'avanguardia: il sistema di assistenza frontale permette il rilevamento di ostacoli a 3,7 m di distanza; quello di assistenza alla svolta di seconda generazione consente il rilevamento di ostacoli laterali fino a 4 m di distanza.
Le sospensioni intelligenti inoltre offrono stabilità e adattabilità al percorso attutendo i movimenti di rollio e beccheggio in curva e frenata.
Questo importante investimento rappresenta un segnale chiaro della volontà dell'amministrazione capitolina di rendere Roma una città sempre più green, sostenibile, vivibile.
L'obiettivo è quello di migliorare la qualità dell'aria, ridurre il rumore e offrire un servizio di trasporto pubblico più efficiente e sostenibile.
L'Atac rinnova la flotta
Anche l'Atac sta lavorando per rinnovare la propria flotta, introducendo nuovi bus ibridi ed elettrici: dopo aver messo in servizio nel 2023, 118 bus ibridi da 12 metri e, nel 2024, altri 110 da 18 metri, la municipalizzata si prepara a mettere in servizio nel 2025 altri 41 bus ibridi da 12 metri e 110 bus elettrici.
Nel 2026, arriveranno altri 301 bus elettrici che completeranno il piano complessivo 2023-2026 da 1057 nuove vetture. L'età media dell'intera flotta Atac scenderà a poco più di 5 anni, contro i 12 del 2018
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