Roma e il caro-vita: +518 euro l’anno per le famiglie. Ecco come si posiziona nella classifica nazionale
- Redazione La Capitale
- 16 apr
- Tempo di lettura: 2 min
La classifica dell'Unione Nazionale Consumatori vede la Capitale tra le città più colpite dai rincari e sopra la media nazionale

Non è tra le città più colpite d’Italia dall’inflazione, ma rimane comunque sopra la media nazionale: secondo l’ultima classifica stilata dall’Unione Nazionale Consumatori (UNC) sui dati Istat relativi a marzo, Roma si colloca al 22° posto tra le città italiane per aumento del costo della vita.
La classifica nazionale
Nella Capitale, l’inflazione annua registrata è del +2%, che si traduce in una spesa aggiuntiva media di 518 euro per ogni famiglia. Un valore superiore alla media nazionale, che si attesta a 447 euro (+1,9%), ma ben lontano dai rincari che colpiscono i primi posti della classifica.
A guidare la classifica delle città più care troviamo Bolzano, dove l’inflazione del 2,7% comporta un aggravio annuo di 782 euro. Seguono Siena (765 euro con +3%) e Padova (745 euro con +2,9%). All’estremo opposto, tra le città più "virtuose", troviamo al 76° posto Caserta dove l’inflazione del 1,4% causa un aumento annuale di soli 299 euro a famiglia, quindi Brindisi (+1,5%, +285 euro) e infine Catanzaro (+1,6%, +283 euro).
Il Lazio e la classifica regionale
Guardando al contesto regionale, il Lazio si colloca al 7° posto tra le regioni italiane per rincaro annuo: una famiglia media affronta una spesa extra di 464 euro, in linea con la media nazionale.
Un’inflazione “nascosta” nei dettagli quotidiani
Se l'inflazione a Roma non fa notizia per picchi estremi, i 518 euro in più annui pesano comunque nel bilancio familiare, soprattutto in un contesto di aumenti generalizzati su beni di largo consumo, servizi e bollette.
Il dato, rilevante per una città già costosa come la Capitale, conferma la percezione diffusa tra i cittadini: vivere a Roma è sempre meno accessibile, soprattutto per le fasce di popolazione più fragili.