Roma in stile Studio Ghibli: una fotogallery tra nostalgia, bellezza e controversie
- Edoardo Iacolucci
- 28 mar
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 31 mar
Una serie di immagini di Roma, come l’averte già vista, ma raccontata con la magia dello Studio Ghibli (ma con l'anima di South Park)

Negli ultimi giorni è esplosa una tendenza creativa che sta facendo il giro del mondo: reinterpretare città, paesaggi e personaggi in stile Studio Ghibli.
Ci siamo lasciati ispirare e abbiamo deciso di omaggiare la nostra città con una serie di immagini inedite: Roma, come non l’avete mai vista, raccontata con la magia dello Studio Ghibli.
OpenAI e Studio Ghibli: polemiche sull'uso dell'intelligenza artificiale
Il nuovo generatore di immagini di OpenAI, alimentato dal modello GPT-4o, ha creato una serie di immagini in stile Studio Ghibli, dando il via a meme virali. Tra questi, versioni Ghibli di Elon Musk, Donald Trump, addirittura gli attentati dell'11 settembre.
Lo studio d'animazione giapponese non ha gradito: sono riemerse le critiche del regista Hayao Miyazaki, che già nel 2016 si dichiarò contrario all'uso dell’IA nell’arte, definendola
«un insulto alla vita».
La questione tocca anche il tema del copyright: OpenAI è già coinvolta in cause legali, tra cui una con il New York Times. L’azienda ha dichiarato di vietare la generazione di immagini nello stile di artisti viventi, ma permette quelle ispirate a stili, come nel caso Ghibli.
OpenAI intanto spinge per far rientrare l'uso di materiali protetti sotto il fair use e sta per ricevere un finanziamento da 40 miliardi di dollari, con un fatturato atteso nel 2025 di oltre 12,7 miliardi, in forte crescita rispetto ai 3,7 del 2024.
Il tema del copyright
Il tema del copyright è sempre stato al centro dell'attenzione degli artisti, e lo affrontano da diversi punti di vista. Nel caso di Trey Parker e Matt Stone, creatori di South Park, il giudizio è abbastanza netto: liberi tutti.
E lo fanno esplicitamente dall'episodio «Christian Rock Hard», della settima stagione. Qui ragazzi formano una band cristiana per diventare famosi senza troppi sforzi, mentre Cartman cerca di vendere milioni di dischi per vincere una scommessa. Intanto, Stan, Kyle e Kenny vengono arrestati per aver scaricato musica illegalmente. La puntata ironizza sulle campagne anti-pirateria delle case discografiche.
Poi ancora, nell'episodio «Canada on Strike» vengono prese di mira le nuove forme di distribuzione dei contenuti online e la monetizzazione su internet e la protezione del copyright nel mondo digitale.
Ma Parker e Stone non si fermano: tra gli ultimi episodi celebri c'è quello intitolato «Deep Learning» (stagione 26), dove viene affrontato con la sua solita ironia il tema dell’intelligenza artificiale e della proprietà intellettuale. Gli studenti usano ChatGPT per scrivere messaggi e compiti, ma la tecnologia con sé porta amletici dubbi etici e creativi.
La puntata mette in discussione, l’uso dell’IA per imitare stili e personaggi famosi, le restrizioni del copyright - che però ostacolano la creatività - e il paradosso del fair use nell’era digitale.
L’episodio è stato co-scritto proprio con ChatGPT, a sottolineare la provocazione.
In questo caso quindi abbiamo realizzato una produzione in stile Ghibli, con l'anima di South Park.
Un tributo d'amore a Roma (e ai suoi personaggi)
Questa gallery non è solo un esercizio di stile. È un omaggio a Roma, alla sua anima popolare e poetica, al suo caos: un modo per raccontare la città attraverso il filtro sognante di uno studio che ha saputo trasformare la quotidianità in fiaba.
Totti e Nesta durante un derby di inizio millennio, due simboli di un calcio che non c’è più, tra rivalità e rispetto eterno. Antonello Venditti che canta concentrato con lo sguardo perso verso il pubblico romano. Il sindaco Roberto Gualtieri con la sua fascia tricolore con una cupola romana a fargli da sfondo. Un gabbiano che osserva tutto dall’alto, come un piccolo spirito guida cittadino.
Romina e Deborah sulla spiaggia di Ostia, in una scena amarcord che chiunque cresciuto a Roma riconoscerà subito. La metro affollata, dove tra pendolari e studenti fanno capolino strane creature tipiche di questo universo Ghibli-capitolino. Il traffico sulla Tangenziale, caotico ma quasi coreografato, come in un film di animazione. E ovviamente il Papa, che si affaccia in una piazza San Pietro etera.