Rivolta nel carcere minorile di Casal del Marmo, detenuti si barricano nelle celle dando fuoco a lenzuola
- Redazione La Capitale
- 21 feb
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Rivolta sedata grazie all'intervento della polizia penitenziaria. Beneducci: «Messa in luce la crescente criticità del sistema penale minorile»

Una rivolta è scoppiata oggi, venerdì 21 febbraio, nel carcere minorile di Casal del Marmo. A darne notizia è stato il sindacato della polizia penitenziaria Osapp, per voce del segretario generale Leo Beneduci. L'incidente è avvenuto intorno alle 12, con l'intervento di numerose pattuglie.
Secondo quanto riferito dal sindacato, la sommossa è stata innescata dalla situazione critica vissuta dai detenuti nella sezione «giovani adulti». Nella serata precedente, infatti, tre ragazzi si erano auto-provocati delle lesioni e sono stati trasferiti in ospedale per le cure. A seguito di questo episodio, gli altri detenuti della sezione si sono barricati all'interno delle loro celle, dando fuoco a lenzuola e arredamenti, con il rischio che la situazione degenerasse ulteriormente.
La rivolta è stata sedata grazie all'intervento della polizia penitenziaria. L'operazione si è conclusa senza particolari conseguenze né per i detenuti né per il personale penitenziario. Beneduci, ha sottolineato che il tempestivo intervento ha scongiurato il peggio, ma ha anche messo in evidenza la crescente criticità del sistema penale minorile, in particolare a Casal del Marmo.
Dissesto operativo e precarietà gestionale
Beneduci ha poi aggiunto che sempre più frequentemente gli istituti penali minorili si trovano a fronteggiare situazioni di «dissesto operativo» e «precaria gestione». Un esempio di tale disagio è l'assenza continuativa di un comandante stabile per il reparto di polizia penitenziaria dell'istituto romano, una situazione che riguarda anche gli istituti penali minorili di Bologna e Milano. Secondo il sindacalista, questa carenza organizzativa mina la sicurezza e l'efficienza del sistema penale minorile.
Infine, l'Osapp ha rivolto un appello alla politica, e in particolare al sottosegretario alla Giustizia della Lega, Andrea Ostellari, affinché vengano adottati provvedimenti urgenti per migliorare la gestione e il controllo all'interno degli istituti penali per minorenni.