Rigenerazione spazi confiscati, creazione di una casa rifugio
- Redazione La Capitale
- 25 giu 2024
- Tempo di lettura: 1 min
Oggi è stato siglato il protocollo per la creazione di una casa rifugio destinata alle donne vittime di violenza presso un immobile confiscato alla criminalità
Oggi è stato siglato il protocollo d'intesa tra il dipartimento Pari Opportunità e il municipio VI per la creazione di una casa rifugio destinata alle donne vittime di violenza, presso un immobile confiscato alla criminalità organizzata.
Questo progetto si inserisce nell'ambito del piano operativo del PN Metro plus 21-27, il quale mira a potenziare le risposte sociali alle emergenze, promuovendo un ambiente sicuro e inclusivo per le donne vulnerabili nel territorio capitolino.
La dichiarazione dell'assessora alle Pari Opportunità
Monica Lucarelli, assessora alle Pari Opportunità, ha dichiaro che «la firma di questo protocollo rappresenta il risultato di un lavoro di squadra dedicato a garantire un rifugio sicuro e accogliente alle donne che hanno subito violenza. La casa rifugio presso l'immobile confiscato sarà non solo un luogo di protezione fisica, ma anche un punto di supporto e rinascita per le donne e i loro figli. - La Lucarelli aggiunge - è fondamentale per noi non solo rispondere all'emergenza immediata, ma anche fornire un ambiente in cui le donne possano ricostruire le proprie vite, sentirsi supportate e incoraggiate nel loro percorso verso l'autonomia e l'autodeterminazione. Puntiamo a un futuro in cui ogni donna possa vivere libera dalla violenza e con dignità.
Questo progetto è un esempio di come possiamo trasformare spazi precedentemente legati alla criminalità organizzata in luoghi di speranza e rinascita per la comunità. Conclude - ringrazio il municipio VI e il dipartimento Pari Opportunità per l'ottimo lavoro svolto e per la dedizione dimostrata in questo progetto così importante».
