Rifiuti, l'assessora Alfonsi commenta il rapporto Acos: «Dati in miglioramento nel terzo trimestre del 2024»
- Redazione La Capitale
- 12 nov 2024
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Il commento dell'assessora capitolina all'Ambiente e al ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi sui dati del rapporto Acos relativi al servizio Ama

«L’elemento che ci conforta maggiormente viene dal monitoraggio del servizio di raccolta e pulizia effettivamente erogato, elaborato sempre da Acos, in riferimento al trimestre luglio/settembre di quest’anno, sulla base di circa 200 ispezioni eseguite ogni settimana». Così l'assessora capitolina all’Agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi commentando il report sulla percezione della qualità della vita e dei servizi pubblici a Roma elaborato da Acos, in cui nonostante i lievi miglioramenti rispetto al minimo storico del 2019, è risultato che l’igiene urbana rimane il servizio con il punteggio più basso (4,9 per la raccolta dei rifiuti e 4,8 per la pulizia delle strade).
«Le criticità segnalate sulla raccolta dei rifiuti e sulla pulizia delle strade - prosegue Alfonsi - si riferiscono ad una fase di transizione, dopo un periodo molto difficile. Grazie al lavoro di riorganizzazione e potenziamento dell’Ama che abbiamo messo in campo in questi ultimi 18 mesi, i dati della qualità del servizio percepita dai cittadini sono comunque in crescita, seppur lentamente, rispetto agli anni precedenti. Siamo consapevoli che c’è ancora molto lavoro da fare, ma questi risultati indicano che la situazione dei servizi di igiene e pulizia della città sta migliorando e migliorerà ancora».
Poi l'assessora ha fatto un focus sui dati relativi ai rifiuti: «L’Indice di qualità totale (Iqt) relativo al terzo trimestre 2024, pur non raggiungendo l’obiettivo fissato (91,2 per cento), si attesta tuttavia all’89,2 per cento, valore che rappresenta il livello più alto mai raggiunto nell’ambito del monitoraggio permanente dei servizi di igiene avviato nel 2018, in netto aumento (+4,4 per cento) rispetto all’ultima rilevazione effettuata, che risale al secondo trimestre 2023 (84,8 per cento)». «L’indice Iqt - ha infine chiarito Alfonsi - è calcolato come media ponderata dei risultati effettivi di tutti gli indicatori di pulizia e raccolta stradale dei rifiuti. La ponderazione attribuisce 10 punti agli obiettivi di pulizia, 8 punti alla fruibilità dei contenitori e cestini su strada, 6 punti alla fruibilità dei cassoni nei Centri di Raccolta, 5 punti alla funzionalità dei cassonetti stradali e 1 punto agli obiettivi di decoro».