- Redazione La Capitale
Regolamento centri sportivi municipali, Bonessio: “Serve più tempo”
Il presidente della commissione Sport del Campidoglio, Nando Bonessio (Avs), chiede di prolungare il periodo per ricevere le proposte di municipi e associazioni per modificare il Regolamento dei centri sportivi comunali
Più tempo per esaminare la proposta di un nuovo Regolamento dei centri sportivi municipali. La richiesta arriva dal presidente della commissione Sport del Campidoglio, Nando Bonessio (Avs), al lavoro dal 2022 per modificare il documento varato nel 2018 dalla precedente giunta, presieduta dall’ex sindaca Virginia Raggi.
Il regolamento
«L'obiettivo è quello di dotare l'amministrazione di uno strumento che sia pienamente condiviso, inclusivo e che consenta di predisporre al meglio le attività dello sport di base - chiarisce il consigliere - da un lato per rispondere ai bisogni sociali di tutti i cittadini che al primo settembre di ogni anno devono essere certi dell'avvio delle attività e dall'altro per consentire alle associazioni di organizzarle e programmarle per tempo». Per raggiungere lo scopo tuttavia, secondo Bonessio serve più tempo rispetto ai «30 giorni canonici previsti dal regolamento del Consiglio comunale» che non sarebbero «effettivamente sufficienti a esaminare con attenzione la proposta».
Il riscontro positivo delle associazioni sportive
Spiega il presidente della commissione Sport: «Terminato un primo momento di confronto con tutti i Municipi, sono soddisfatto che la mia proposta di un nuovo Regolamento dei centri sportivi municipali abbia trovato positiva accoglienza da parte di numerose associazioni sportive coinvolte direttamente nell'organizzazione delle attività ludico-motorie pubbliche negli spazi sportivi scolastici di Roma Capitale», premette, per poi aggiungere: «Per questo propongo, a tutte le forze politiche sia a livello cittadino che municipale, di prolungare ulteriormente l'esame, rinviandolo a dopo la pausa elettorale, per continuare ad acquisire pareri, contributi e integrazioni ben oltre i termini previsti dalla normativa amministrativa vigente».
Un diritto sancito dalla Costituzione
Infine conclude Bonessio: «Sono convinto che solo dal confronto partecipato, democratico e costruttivo, che riparta dagli impegni inseriti nel programma per 'Gualtieri Sindaco', potrà scaturire un nuovo e valido regolamento che garantisca il rispetto del diritto alla pratica sportiva ormai sancito in modo definitivo dalla modifica dell'art.33 della Costituzione. Un diritto universale e inclusivo, rivolto ai cittadini di ogni classe sociale, di tutte le età e di ogni condizione fisica. Per questo mi impegno, ancora una volta e senza nessun tipo di preclusione, ad attuare una 'pausa di approfondimento' finalizzata ad accogliere tutte le proposte che arriveranno dalle forze politiche, dai Municipi e dalle associazioni alla Commissione Sport che presiedo; ad aprire immediatamente un serrato tavolo di confronto politico per giungere al miglioramento del testo finale, al solo scopo di garantire la qualità della vita delle persone e rispettare i tempi tecnici di attuazione che stanno inesorabilmente scorrendo»
Commentaires