Rebibbia, insieme alla madre in carcere anche la sua neonata di 3 mesi

La bimba è arrivata insieme alla sua mamma nel carcere romano di Rebibbia e ha solo 3 mesi

Probabilmente rimarrà a Rebibbia ancora per poco perchè la legge prevede che venga sospesa la detenzione in carcere per le madri con bambini con meno di un anno di età. Per Ana Zahirovic, 31 anni, di origini croate, arrestata ieri nel campo rom di Castel Romano, e la sua neonata di tre mesi, le porte del carcere potrebbero riaprirsi presto visto che l'avvocato della donna ha già presentato la richiesta di differimento della pena.

Rebibbia, i giochi e l'asilo, secondo le disponibilità dei volontari

Infatti è arrivata insieme alla sua mamma poco meno di una settimana fa nel carcere romano di Rebibbia e ha solo 3 mesi. Nonostante questo passa le sue giornate in una cella. Insieme a lei anche due bambini, un italiano e un polacco di due anni e mezzo. Il bimbo polacco passa le giornate nella cella con la mamma, attendendo le suore o i volontari del carcere per giocare. Il bimbo italiano va all'asilo, lo accompagnano le volontarie del carcere.

Le loro attività all'esterno del carcere sono ridotte all'osso e dipendono dalla disponibilità dei volontari e degli agenti di polizia penitenziaria non esistendo un programma per le loro attività. Formalmente infatti non sono carcerati, possono uscire dal carcere ma la loro 'libertà' di uscire dipende da coloro che possono portarli fuori o che non possono se formalmente detenuti.