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Ama e Federfarma hanno firmato un protocollo per la raccolta dei farmaci scaduti: «Per una gestione sostenibile»

Edoardo Iacolucci

Il nuovo protocollo d’intesa tra Ama e Federfarma Roma per migliorare la raccolta dei farmaci scaduti nelle farmacie della capitale. Tutela dell'ambiente e sensibilizzazione al centro del progetto

il presidente di Federfarma Roma, Andrea Cicconetti e di Ama Brunzo Manzi
Il presidente di Federfarma Roma, Andrea Cicconetti e il presidente di Ama, Bruno Manzi

È stato firmato questa mattina, presso la sede direzionale di Ama, il Protocollo d’Intesa tra Ama (Azienda Municipale Ambiente) e Federfarma Roma per migliorare la gestione e la raccolta dei farmaci scaduti nelle oltre 750 farmacie aderenti di Roma. L’accordo, della durata di un anno e rinnovabile, è stato sottoscritto dal presidente di Federfarma Roma, Andrea Cicconetti, e dal presidente di Ama, Bruno Manzi. Lo comunica Ama in una nota ufficiale.


L’obiettivo del progetto è ottimizzare il trattamento dei farmaci scaduti mediante l’ammodernamento dei contenitori obsoleti e l’organizzazione di iniziative per sensibilizzare i cittadini al corretto conferimento dei medicinali.


Tra le azioni previste spiccano un piano di comunicazione congiunto, la distribuzione di materiale informativo, l’organizzazione di eventi e la promozione sui social media. L'approccio mira a rendere la raccolta più efficiente e responsabile sul territorio.


Manzi, Ama: «Miglioramento nella gestione dei farmaci a Roma»

«La firma di questo Protocollo rappresenta un passo concreto verso un miglioramento nella gestione dei farmaci scaduti sul nostro territorio – dichiara il presidente di Ama, Bruno Manzi –. Con l’impegno delle farmacie di Roma e la promozione di azioni di comunicazione mirate, vogliamo garantire un sistema di raccolta più efficiente e sicuro, favorendo al contempo una maggiore consapevolezza sul corretto smaltimento dei farmaci».


Cicconetti, Federfarma: «Passo avanti»

«Un accordo importante per il corretto smaltimento dei farmaci scaduti che, se abbandonati, rappresentano un serio pericolo per la comunità oltre che un danno all’ambiente. Questa collaborazione -  ha aggiunto il presidente di Federfarma Roma, Andrea Cicconetti - tra Ama e le farmacie romane è un passo avanti nell’educazione al conferimento di una particolare tipologia di rifiuti quali i medicinali e - conclude - alla tutela della nostra città».

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