Primo maggio a Roma, in 200mila per il Concertone. Gualtieri: «Una giornata straordinaria»
- Redazione La Capitale
- 2 mag
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L’evento, promosso da Cgil, Cisl e Uil, ha visto alternarsi decine di artisti sul palco, in un clima di festa e consapevolezza sociale, con particolare attenzione ai temi della sicurezza e dei diritti sul lavoro

Una piazza San Giovanni gremita da oltre 200mila persone ha celebrato il primo maggio con il tradizionale Concertone. L’evento, promosso da Cgil, Cisl e Uil, ha visto alternarsi decine di artisti sul palco, in un clima di festa e consapevolezza sociale, con particolare attenzione ai temi della sicurezza e dei diritti sul lavoro.
A tracciare un bilancio della giornata è stato il sindaco Roberto Gualtieri, che ha espresso gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile lo svolgimento in sicurezza della manifestazione: «Il Concertone del primo maggio ha regalato alla Capitale una giornata straordinaria. Un evento di enorme successo, con decine di artisti, che ha richiamato un pubblico numerosissimo. Un risultato possibile grazie al lavoro instancabile di migliaia di lavoratrici e lavoratori di Roma Capitale, della polizia locale, delle forze dell’ordine, della protezione civile, oltre che dei tecnici, delle maestranze e di tutte le professionalità coinvolte nell’organizzazione dell’evento, che si è svolto in piena sicurezza. Un grazie anche ai sindacati promotori – Cgil, Cisl e Uil – per aver dato vita a un appuntamento così significativo. Roma si conferma una città dinamica, capace di gestire al meglio eventi di questa portata».
Sulla stessa linea anche l’assessore al Turismo, sport, moda e grandi eventi del Campidoglio Alessandro Onorato che ha voluto sottolineare il lavoro delle tante persone coinvolte dietro le quinte:
«Il Concertone del primo maggio è stato un successo pazzesco», ha scritto sui suoi canali social, sottolineando che «il mio più grande ringraziamento va a chi c’è dietro un grande evento: agli addetti alla sicurezza, Vigili del Fuoco, agenti della Polizia Locale e di Stato, cameraman, fotografi, la produzione, giornalisti, addetti alle pulizie, personale Ama, tecnici, volontari della Protezione Civile e molti altri. Davvero grazie! La festa dei diritti in una piazza unica e unita per chiedere più sicurezza, tutele e più dignità sul lavoro».