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1° dicembre, prima domenica del mese: aree archeologiche e musei gratis

Redazione La Capitale

Aggiornamento: 1 dic 2024

Promossa dal Campidoglio e dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, l’iniziativa offre un’opportunità unica per esplorare il vasto patrimonio culturale di Roma senza alcun costo

Promossa dal Campidoglio e dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, l’iniziativa offre un’opportunità unica per esplorare il vasto patrimonio culturale di Roma senza alcun costo.
Musei capitolini

Domenica 1° dicembre, la prima domenica del mese, nella Capitale è previsto l’ingresso gratuito nei musei civici e nelle principali aree archeologiche. Promossa dal Campidoglio e dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, l’iniziativa offre un’opportunità unica per esplorare il vasto patrimonio culturale di Roma senza alcun costo.


Aree archeologiche da visitare

Tra i siti archeologici accessibili gratuitamente spicca il Parco Archeologico del Celio, aperto dalle 7:00 alle 17:30. Al suo interno, il Museo della Forma Urbis sarà visitabile dalle 10:00 alle 16:00, con ultimo ingresso previsto alle 15:00. Gli ingressi al parco si trovano in Viale del Parco del Celio 20/22 e Clivo di Scauro 4.


Anche l’Area Sacra di Largo Argentina sarà aperta al pubblico dalle 9:30 alle 16:00, con ultimo ingresso alle 15:00. Il Circo Massimo, uno dei simboli della Roma antica, seguirà gli stessi orari.

Un’altra tappa imperdibile è la Villa di Massenzio, situata lungo la storica Via Appia Antica, che accoglierà i visitatori dalle 10:00 alle 16:00, con chiusura un’ora prima dell’orario di fine visita. Infine, i Fori Imperiali saranno accessibili dall’ingresso della Colonna Traiana dalle 9:00 alle 16:30, con ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.


I musei gratis, dalla Centrale Montemartini ai Fori

Numerosi i musei gratis. I Musei Capitolini, situati nel cuore della città, offriranno ai visitatori la possibilità di ammirare i tesori della storia e dell’arte romana.

I Mercati di Traiano - Museo dei Fori Imperiali permetteranno di immergersi nella vita quotidiana dell’antica Roma, mentre il Museo dell’Ara Pacis celebrerà la grandiosità dell’età augustea.

La Centrale Montemartini, con il suo straordinario connubio tra archeologia e archeologia industriale, sarà una tappa obbligata per gli appassionati di storia e tecnologia. Il Museo di Roma e il Museo di Roma in Trastevere offriranno uno sguardo affascinante sulla vita della città nei secoli, mentre la Galleria d’Arte Moderna permetterà di apprezzare opere iconiche.

I Musei di Villa Torlonia, con i loro spazi suggestivi – dalla Casina delle Civette al Casino Nobile, dalla Serra Moresca al Casino dei Principi – saranno un luogo magico da scoprire, insieme al Museo Civico di Zoologia, particolarmente apprezzato dalle famiglie.


Musei a ingresso libero tutto l’anno

Anche i musei che abitualmente non prevedono un biglietto d’ingresso saranno regolarmente aperti. Tra questi, il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, il Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese,il Museo Pietro Canonica a Villa Borghese,il Museo Napoleonico,il Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina, il Museo di Casal de’ Pazzi,il Museo delle Mura e infine Villa di Massenzio.


L’imponenza del Colosso di Costantino

Un’attrazione da non perdere è la ricostruzione del Colosso di Costantino, una statua alta circa 13 metri, esposta nel giardino di Villa Caffarelli. Questo capolavoro è stato realizzato con tecnologie innovative partendo dai frammenti originali del IV secolo d.C., oggi custoditi nei Musei Capitolini.


Informazioni utili per la Visita

L’ingresso è gratuito ma consentito fino al raggiungimento della capienza massima dei siti. Per i gruppi, è richiesta la prenotazione obbligatoria tramite il contact center di Roma Capitale al numero 060608, attivo dalle 9:00 alle 19:00.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, è possibile visitare il sito ufficiale www.museiincomuneroma.it o seguire i canali social del Sistema Musei di Roma Capitale e della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.

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