Ponte Marconi, in corso la riqualificazione di parapetti e marciapiedi

Dal 25 agosto avvio lavori su marciapiedi direzione Eur a seguire direzione centro

Dopo la sistemazione delle carreggiate, sono marciapiedi e parapetti in travertino, ammalorati e degradati, gli obiettivi principali dell'intervento di riqualificazione di Ponte Marconi, l'infrastruttura che collega Portuense a Ostiense. L'operazione prevedrà anche delle modifiche alla viabilità. Dal 25 agosto inizieranno le lavorazioni sui marciapiedi ed è prevista la chiusura della corsia che fiancheggia il marciapiede in direzione Eur. Mentre a partire da metà ottobre sarà invece chiusa la corsia che fiancheggia il marciapiede in direzione centro.

Ponte Marconi, Segnalini: "Realizzato negli anni '50, necessitava intervento"

I lavori in corso seguono il primo intervento che ha preso il via lo scorso anno sull'asfalto, in vista degli imminenti lavori su Ponte dell'Industria. L'attuale lavoro ha un costo di circa 1 milione di euro di fondi capitolini, si concluderà a metà dicembre e prevede chiusure alternate delle corsie.

«Ponte Marconi è stato realizzato negli anni '50 ed è una pregevole infrastruttura che da tempo necessitava di un intervento di riqualificazione – commenta l'assessora Segnalini -. La tratta di strada rappresenta un'arteria di notevole importanza, essendo interessata da notevoli flussi veicolari. Siamo partiti con la sistemazione delle carreggiate e ora passiamo ai marciapiedi e ai parapetti».

I dettaglio dell'intervento a Ponte Marconi

Questa fase dei lavori prevede lo sfalcio della vegetazione infestante sotto al ponte e la ricostruzione di parte del calcestruzzo ammalorato. A questo intervento seguirà la sistemazione di tutta la pavimentazione in lastroni di travertino dei marciapiedi, recuperando quelli in buono stato di conservazione e la sostituzione delle lastre totalmente compromesse.

Poi la sostituzione dei giunti in corrispondenza dei marciapiedi in continuità con quelli stradali; il rifacimento dei parapetti in travertino, dei corrimano, dei colonnotti e del basamento. Infine, sono previsti interventi puntuali di ricostruzione del calcestruzzo ammalorato e sulla parete esterna delle travi di riva.