Poliziotto morto, le reazioni della politica: dal sindaco Gualtieri al presidente Mattarella

I messaggi di cordoglio sono arrivati da tutti i livelli della politica, locale e nazionale

L'incidente all'alba di lunedì 18 novembre

«Esprimo profondo dolore per la scomparsa del giovane agente di polizia che ha perso la vita in seguito ad un incidente nella zona di Monte Mario». Così il sindaco Roberto Gualtieri a proposito dell'incidente in cui all'alba di lunedì 18 novembre ha perso la vita un agente 32enne e altre tre persone sono rimaste gravemente ferite.

«A nome mio e di tutta la città - aggiunge il primo cittadino - esprimo vicinanza ai familiari e a tutto il corpo della polizia di Stato, sempre in prima linea al fianco delle cittadine e dei cittadini della Capitale. Auguro una pronta guarigione ai due agenti feriti». I messaggi di cordoglio per il poliziotto morto a Primavalle sono arrivati da tutti i livelli della politica, locale e nazionale.

Dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che in un messaggio al prefetto Vittorio Pisani ha espresso «sentimenti di solidarietà e vicinanza a Lei e a tutto il Corpo». Alla premier Giorgia Meloni, che attraverso X ha inviato un abbraccio alla polizia. Passando per il governatore del Lazio Francesco Rocca, che ha fatto sapere che «a nome mio e di tutta l'amministrazione rivolgo un pensiero di sincera gratitudine al questore di Roma, Roberto Massucci, e a tutto il corpo della polizia di Stato per l'impegno che con dedizione quotidianamente svolge a tutela della sicurezza di tutti noi».

Non sono rimasti in silenzio di fronte alla tragedia neanche il presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana, il ministro dei Trasporti Matteo Salvini e la ministra per le riforme istituzionali Elisabetta Casellati. L'assessora regionale  alla Sicurezza urbana Luisa Reggimenti ha assicurato che la Regione Lazio «sarà al fianco delle forze dell'ordine e dei familiari dei caduti in servizio, così come di tutti coloro che si impegnano quotidianamente per la legalità».

E alcuni consiglieri capitolini, come l'ex sindaca di Roma e consigliera M5s Virginia Raggi e il capogruppo della Lista civica Raggi in Campidoglio Antonio De Santis. Oppure come Valerio Casini e Francesca Leoncini di Italia viva, hanno ricordato come «il lavoro che questi uomini e queste donne svolgono ogni giorno a tutela della legalità è prezioso e insostituibile, a loro va tutta la nostra gratitudine».