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Piazza San Giovanni, in corso la riparazione dei danni del Concertone. Segnalini: «Dureranno una settimana»

  • Immagine del redattore: Camilla Palladino
    Camilla Palladino
  • 26 mag
  • Tempo di lettura: 2 min

Nello specifico sono 106 (su un totale di 80mila) le lastre da sostituire ed erano state ordinate dal Campidoglio nei primi giorni di maggio

Operai al lavoro in piazza San Giovanni
ROperai al lavoro in piazza San Giovanni

Ripristinare la pavimentazione danneggiata durante le fasi di allestimento del Concertone del primo maggio e riattivare le fontane installate durante i lavori giubilari. Questi gli interventi per restituire a piazza San Giovanni la sua piena funzionalità,  iniziati lunedì 26 maggio non appena sono arrivati i materiali necessari. Nello specifico sono 106 (su un totale di 80mila) le lastre da sostituire ed erano state ordinate dal Campidoglio nei primi giorni di maggio, subito dopo l'evento che ha riportato 200mila persone nella piazza dopo anni in cui il Concertone era stato organizzato al Circo Massimo.


Il libretto d'uso per i grandi eventi in piazza San Giovanni

La preoccupazione che la folla potesse danneggiare la nuova piazza San Giovanni, completamente rinnovata dopo un anno di lavoro e 15 milioni di euro, era emersa quasi subito. Tanto che il Campidoglio aveva fornito agli organizzatori un libretto d'uso per coprire le fontane con un particolare tessuto in modo che non si rovinassero e per evitare che l'erba, le fontane e la parte bianca di pietra venissero calpestate con i mezzi pesanti. Per questo ora il costo delle riparazioni è interamente a carico degli organizzatori del Concertone, come stabilito dagli accordi.


Il cronoprogramma degli interventi

Operai al lavoro in piazza San Giovanni
Operai al lavoro in piazza San Giovanni

L'intervento durerà circa una settimana. Il cronoprogramma lo ha fornito l'assessora capitolina ai Lavori pubblici Ornella Segnalini: «Da oggi (lunedì 26 maggio, ndr) saranno montate le nuove lastre, poi serviranno 4-5 giorni per la completa presa del collante utilizzato. La prossima settimana si procederà alla pulizia di tutti i filtri per riattivare le fontane. Sarà in questa fase che potremo verificare effettivamente, come sembrerebbe, che non ci siano danni alle tubature dell'acqua», ha spiegato Segnalini.



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