Piazza Augusto Imperatore, ecco il nuovo volto dopo il restyling
Aggiornamento: 6 nov
Numerosi gli enti coinvolti nel progetto di restyling, sia pubblici che privati. Tra questi la la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, il I municipio, il gabinetto del Sindaco, Bulgari e molti altri
È stato reso noto il nuovo volto che assumerà piazza Augusto Imperatore, oggetto di un importante progetto di rigenerazione, realizzato sulla base del progetto del Concorso internazionale del 2006, che permetterà alla nuova piazza di far convivere negozi, uffici e attività culturali, in un intreccio di funzioni diverse.
Come anticipato da La Capitale, presente durante un sopralluogo effettuato nell’area di cantiere dal sindaco Roberto Gualtieri, i lavori di piazza Augusto Imperatore si compongono di due interventi. La prima parte è volta a realizzare la piazza, e sarà portata a compimento entro dicembre di quest'anno. Invece il secondo lotto, quello con cui verrà realizzata intorno al mausoleo una terrazza a forma di anello, si concluderà entro la fine del 2025.
Numerosi gli enti coinvolti nel progetto di restyling, sia pubblici che privati. Tra questi la Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, il I municipio, il Gabinetto del Sindaco, Bulgari, la Fondazione TIM, gli assessorati alla Mobilità e ai Lavori Pubblici, i vigili urbani, Ama SpA, e altri.
Uniti nell'obiettivo di coordinare i cantieri su piazza Augusto Imperatore, in largo dei Lombardi e via del Corso, per valorizzare un importante progetto di rigenerazione urbana che creerà un nuovo polo attrattivo nella Capitale.
Piazza Augusto Imperatore nasce negli anni '30
Il Mausoleo di Augusto, parte del plesso che vede le sue origini in un intervento urbanistico degli anni '30, è stato chiuso al pubblico nel 2007 per permettere l’avvio delle indagini archeologiche preliminari alla realizzazione del progetto di recupero e restauro del monumento.
Il complesso della Zona Augustea, ad opera dell’architetto Morpurgo, si compone di cinque fabbricati, la cui caratteristica comune è l’impianto architettonico severo ed imponente, con profusione di marmi e paramenti a cortina, sculture e mosaici.
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