Pedopornografia, 7 arresti: trovati 150mila file con contenuti espliciti
- Redazione La Capitale
- 17 feb
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Sono tutti uomini e con un’età compresa tra i 50 e i 60 anni, ricoprivano ruoli di rilievo nella società. Operai, tecnici informatici di un noto ospedale, un impiegato di un istituto bancario della Capitale arrestati per detenzione di materiale pedopornografico

Tra gli arrestati un ex amministratore di condominio, trovato in possesso di oltre 150mila file pedopornografici raccolti e organizzati per più di un decennio. Gli altri sono sei uomini e con un’età compresa tra i 50 e i 60 anni, ricoprivano ruoli di rilievo nella società. Sono infatti operai, tecnici informatici di un noto ospedale, un impiegato di un istituto bancario della Capitale e un volontario presso una casa famiglia.
Pedopornografia, le indagini
Un’operazione condotta dalla polizia postale ha portato all’arresto dei sette individui, tutti colti in flagranza di reato per detenzione e diffusione di materiale pedopornografico. L'indagine, denominata «Progress Day», ha svelato un sistema strutturato di scambio e catalogazione di contenuti illeciti.
L’indagine, avviata mesi fa, è stata condotta anche sotto copertura dagli operatori della postale, i quali, sono riusciti a risalire agli indirizzi Ip utilizzati per accedere e condividere i file incriminati. Le perquisizioni informatiche sono avvenute in simultanea presso le abitazioni degli indagati, cogliendoli con i dispositivi elettronici accesi e connessi alle piattaforme illegali di scambio.