Parigi 2024, sono 4 i romani sul podio olimpico finora
Aggiornamento: 10 ago
Una medaglia di bronzo nel salto in lungo uomini e l'argento conquistato nella scherma, fioretto maschile a squadre. Un oro nella vela
Finora sono quattro i romani medagliati, in tre discipline sportive differenti, a Parigi 2024: Salto in lungo uomini, Scherma, fioretto maschile a squadre e Vela. Un trionfo per la Capitale.
Ad aprire le danze con un prezioso argento di squadra nel fioretto maschile, due romani nel quartetto: Alessio Foconi, classe '89, alla sua seconda Olimpiade e Guillaume Bianchi, classe '97. Il giovane atleta ha vinto il titolo mondiale a squadre nel 2022 al Cairo, in Egitto, l'oro europeo lo stesso anno ad Antalya, in Turchia, e il bronzo individuale continentale a Plovdiv, in Bulgaria, nel 2023. Questa è stata la sua prima Olimpiade. Entrambi sono stati determinanti per il successo della squadra, con un agonismo, un'affiatamento e una maestria tecnica di altissimo livello.
Nel salto in lungo è stato Mattia Furlani, salire sul podio con la sua medaglia di bronzo. Ancora una volta ha dimostrato di essere uno dei talenti più brillanti dell'atletica leggera italiana. Cullato nello sport e vero figlio d'arte (suo padre Marcello è un ex altista, mentre la madre un'ex velocista), Mattia, grande tifoso romanista nasce a Marino il 7 febbraio 2005. Dopo esser stato vicecampione mondiale indoor a Glasgow nel 2024, vicecampione europeo a Roma nel 2024 e Campione europeo Under 20 a Gerusalemme 2023, adesso è ufficialmente nell'olimpo dell'Atletica.
Dulcis in fundo. È di pochi minuti fa il meraviglioso oro di Caterina Marianna Banti, nata nel 1987, che insieme a Ruggero Tinta forma uno degli equipaggi migliori al mondo. Fin da 13enne Caterina Banti naviga sulle barche. Da quel corso estivo del 2000, la vela è diventata la sua ragione di vita. Si allena al circolo Canottieri Aniene. E dal 2017 in poi non ha più smesso di vincere.
A Parigi 2024, da Roma: un vivaio di talenti
Ma non sono solo i medagliati a brillare. Molti altri atleti romani, stanno dimostrando di essere pronti a raccogliere le sfide del futuro.
La Capitale si conferma così un vivaio di talenti, capace di far crescere campioni in diverse discipline. Un risultato frutto di un impegno costante e di un lavoro di squadra, che coinvolge atleti, allenatori e federazioni.
Parigi 2024: Un futuro promettente per gli atleti romani
Con questi presupposti, le prospettive per il futuro possono rendere ottimisti. La Capitale può continuare a essere protagonista nello sport internazionale, ispirando le nuove generazioni di atleti e contribuendo decisamente a far crescere l'intero movimento sportivo italiano.
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