Papa Francesco: è il giorno del funerale, ad attendere la salma anche persone detenute e senza dimora

Alle centinaia di delegazioni e personalità giunte da tutto il mondo, si sono aggiunti 2.700 giornalisti accreditati in sala stampa vaticana per seguire i vari eventi legati alla morte del papa.

Un'ampia zona è chiusa al traffico per il corteo funebre

San Pietro

E' il giorno del funerale di papa Francesco. La messa, sul sagrato di San Pietro alle 10, sarà celebrata dal cardinale decano Giovanni Battista Re con la regia dell'arcivescovo Diego Ravelli.e con un rito semplificato per volere dello stesso Bergoglio perché «le esequie del Romano Pontefice - recita il nuovo regolamento - sono quelle di un pastore e discepolo di Cristo e non di un potente di questo mondo».

2700 giornalisti accreditati

L'afflusso dei fedeli alla basilica, iniziato mercoledì scorso, è continuato fino al pomeriggio di ieri, venerdì 25 aprile, per rendere omaggio al pontefice. Sono state oltre 250mila le persone che hanno scelto, attendendo ore in fila, di salutare per l'ultima volta il papa. Subito dopo, nella serata di ieri, si è tenuto il rito della chiusura della bara in forma privata.  

Alle centinaia di delegazioni e personalità giunte da tutto il mondo, si sono aggiunti 2.700 giornalisti accreditati in sala stampa vaticana per seguire i vari eventi legati alla morte del papa. Oltre al momento delle esequie, infatti, sono previste visite dei cronisti anche a Santa Maria Maggiore sia oggi che lunedì e martedì.

Le persone detenute e quelle senza dimora attendo il papa a Santa Maria Maggiore

Dopo il funerale, ad attendere la salma a piazza Santa Maria Maggiore, ci saranno una quarantina di amici di Bergoglio. Tra loro persone senza dimora e transessuali, migranti, donne vittime di tratta, detenuti che attenderanno la bara con una rosa bianca in mano: il fiore di Santa Teresina di Lisieux a cui Francesco era molto devoto. Anche la comunità di Sant'Egidio parteciperà alle esequie «con il suo popolo, a partire dai poveri che lo hanno conosciuto e amato durante il corso del suo pontificato». Dai rifugiati venuti con il suo aereo dall'isola  di Lesbo a quelli che erano nei campi profughi di Cipro, giunti in Italia grazie ai corridoi umanitari, fino ai tanti senza dimora. Alcuni di loro - con sei detenuti che hanno ottenuto  il permesso dal Tribunale di sorveglianza- saranno anche a Santa Maria Maggiore per rendere omaggio a Francesco prima della sua sepoltura, fa sapere Sant'Egidio.

Le chiusure stradali per il corteo funebre

Una vasta area tra il centro di Roma e il Vaticano sarà chiusa al traffico veicolare per consentire lo svolgimento del corteo funebre. Dalle ore 09:00 il divieto di transito riguarda: piazza S. Maria Maggiore, via e piazza dell'Esquilino, via Daniele Manin tra via Farini e via dell'Esquilino; via Cavour, all'incrocio tra via Torino e via di S. Maria Maggiore. E ancora: via Liberiana, via di S. Maria Maggiore, tra via Liberiana e Via Cavour, via Paolina, via dell'Olmata e via di San Giovanni Gualberto. Lo stop ai veicoli riguarda anche via di S. Prassede, via di San Martino ai Monti e via Merulana, tra Piazza di S. Maria Maggiore e via dello Statuto. E infine: via di S. Vito, via di S. Antonio all'Esquilino, via Carlo Alberto, tra Via Carlo Cattaneo e Piazza di S. Maria Maggiore.

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