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Ottavia, minacciati e aggrediti due operatori Ama in servizio: «Ingiustificabile»

Redazione La Capitale

L'aggressione ai danni di due operatori Ama è avvenuta nella mattinata di martedì 29 ottobre in via Fortunato Pintor, nel XIV municipio

Cassonetti Ama in via Fortunato Pintor (Google maps)
Cassonetti Ama in via Fortunato Pintor (Google maps)

Prima le minacce, poi l'aggressione e i pugni. Questa la dinamica dell'ennesima violenza ai danni di due operatori Ama durante il servizio. È successo in via Fortunato Pintor, zona Ottavia, nel XIV municipio, nella mattinata di martedì 29 ottobre. L'aggressore si è avvicinato ai due lavoratori mentre stavano svuotando i cassonetti e ha iniziato a minacciarli. Non contento, subito dopo è passato alle mani. Uno dei due netturbini, nello specifico, è stato colpito con un pugno alla testa e per questo ha avuto bisogno delle cure mediche in pronto soccorso.


Quattro aggressioni a operatori Ama in cinque mesi

Un nuovo episodio di violenza che segue quello avvenuto a Labaro nella notte tra sabato 19 e domenica 20 ottobre ai danni di altri tre operatori in servizio. E sono solo le ultime due aggressioni di una lunga serie: a metà settembre un operatore Ama è stato preso a pugni mentre era in turno in via dei Giornalisti, in zona Balduina, e alla fine dello scorso giugno un altro netturbino era stato assalito da almeno cinque persone in via Induno, a Trastevere.


Ama: «Aggressione insensata e ingiustificabile»

«Condanno ancora una volta con assoluta fermezza - sottolinea il presidente di Ama Bruno Manzi - questo nuovo deprecabile episodio di violenza ai danni di due lavoratori che stavano svolgendo il loro compito al servizio della collettività. A titolo personale e a nome di tutta la comunità aziendale esprimo la massima solidarietà a questi nostri colleghi vittime di un’aggressione insensata e ingiustificabile».



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