Ostia, palpeggia e tenta di violentare una 13enne. Arrestato dopo la fuga
È entrato nudo in acqua con l'intento di violentare una tredicenne. Bloccato dai passanti è stato arrestato e ora si trova nel carcere di Regina Coeli
Un uomo di 30 anni, cittadino di origini egiziane, è entrato in acqua nudo e ha tentato di violentare una ragazzina di 13 anni. È accaduto a Ostia la scorsa domenica (21 luglio), ma la notizia è stata resa nota solamente oggi, quando la procura ha chiesto e ottenuto il carcere per l'uomo con l'accusa di violenza sessuale.
I fatti si sono consumati intorno alle 20 quando la tredicenne, la sorella e la madre sono al mare, in una spiaggia libera antistante il lungomare Duilio. La bambina, che ha addosso ancora la sabbia, decide di fare un ultimo bagno per pulirsi. Un uomo la vede, si spoglia ed entra nudo in acqua. La tredicenne non si accorge di niente e all’improvviso viene palpeggiata dall'uomo che tenta l'abuso sessuale. La bambina urla e l'uomo esce dall’acqua e scappa verso la fermata del bus. I passanti lo bloccano e lo fanno arrestare dai poliziotti. Adesso il 30enne si trova nel carcere di Regina Coeli.
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