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Redazione La Capitale

Ostia, avviso pubblico per i chioschi dei Lotti C ed E. Alfonsi: «Per una spiaggia libera aperta e inclusiva»

Arriva l'avviso pubblico per i chioschi dei Lotti C ed E a Ostia Lido

Ostia
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Pubblicato un nuovo avviso pubblico per la ricostruzione e concessione in uso dei chioschi situati nei Lotti C ed E presso Ostia Lido, via Litoranea, nel parco dunale di Capocotta, La Direzione capitolina Agricoltura e Benessere degli Animali del Dipartimento Tutela Ambientale ha avviato così un'iniziativa che mira a promuovere la sostenibilità ambientale e il benessere psicofisico dei cittadini, valorizzando il patrimonio naturale della zona.


Durata e dettagli del bando

Dopo un'assegnazione breve per la stagione estiva 2024, i Lotti C ed E saranno ora concessi per un periodo di 6 anni, rinnovabili una sola volta. Questo approccio è già stato adottato nel maggio scorso per gli altri Lotti A, B, D. L'area rientra nella Riserva naturale statale del litorale romano, sotto tutela paesaggistica e patrimonio indisponibile del Campidoglio.


Canone annuale e requisiti

Il canone annuo è stato stimato in 32.685 euro per il Lotto C (89.273 metri quadrati) e 32.685 per il Lotto E (41.011 metri quadrati)


La ricostruzione dei chioschi sarà a carico del concessionario, con la possibilità di scomputare i costi dal canone. Inoltre, è prevista una polizza fideiussoria pari al 10 per cento dell'importo stimato come garanzia per i lavori.


Ostia, obiettivi principali del progetto

L'avviso pubblico mira a migliorare l’accessibilità ai servizi pubblici, tutelare il patrimonio naturale delle dune di Capocotta e promuovere coesione sociale, crescita culturale ed economica: «Lo avevamo detto, lo abbiamo fatto - spiega l'assessora all'Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti, Sabrina Alfonsi -. Stiamo restituendo legalità alle sponde del nostro litorale, con l'obiettivo di valorizzare sempre più il sistema dunale, in termini di accessibilità, fruizione pubblica e inclusività, per far tornare i beni comuni alla collettività, e prenderci cura al tempo stesso di questo meraviglioso ecosistema, scrigno di biodiversità - conclude Alfonsi -, per un mare e una spiaggia libera aperta e inclusiva per tutte le persone».


Sul punto si è espresso anche il presidente della Commissione Ambiente Giammarco Palmieri: «Con questo nuovo bando completiamo un importante percorso di regolarizzazione amministrativa di situazioni che da tanti anni si trovavano in condizioni poco definite, tra proroghe e chiusure. Il nostro interesse prioritario - continua Palmieri -, è quello di tutelare quel patrimonio straordinario che è rappresentato dalle spiagge, garantendone controllo e cura, accompagnati da attività di sensibilizzazione e crescita della cultura del rispetto dell'ecosistema e della biodiversità».

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