Oggi la Giornata del rispetto, istituita dopo la morte di Willy Monteiro. Mattarella: «Valore universale»
- Redazione La Capitale
- 20 gen
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La giornata del rispetto, spiega il presidente della Repubblica, «intende contribuire a sensibilizzare l'opinione pubblica circa la necessità di prevenire e contrastare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo»

Si celebra oggi, 20 gennaio, la Giornata del rispetto, ricorrenza introdotta per sensibilizzare docenti e alunni contro il bullismo, il cyberbullismo e ogni forma di discriminazione, e dedicata alla memoria di Willy Monteiro Duarte, il ragazzo ucciso in un pestaggio nel 2020 per aver difeso un amico. Solo pochi giorni fa per i fratelli Bianchi, responsabili della morte di Willy era stata richiesta dalla procura generale la condanna all'ergastolo, senza il riconoscimento di attenuanti. La giornata, spiega il presidente della Repubblica, «intende contribuire a sensibilizzare l'opinione pubblica circa la necessità di prevenire e contrastare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo».
Giornata del rispetto, le parole del capo dello Stato
Il rispetto, continua il capo dello Stato, «è valore universale in ogni dimensione. Rispetto verso sé stessi, rispetto verso gli altri, rispetto verso il pianeta: rappresentano il primo passo per una società vivibile, che assume i criteri della solidarietà, della coesione sociale, della reciproca accoglienza, della sostenibilità. Sono principi costituzionali che animano e rendono autentica la nostra democrazia».
Lo stesso rispetto, prosegue ancora Mattarella che «è antidoto contro l'odio, la discriminazione, la violenza e la prepotenza che tendono, talvolta, a riproporsi come segno di affermazione, laddove corrispondono, invece, a manifestazione di fragilità e incertezze. Famiglie, insegnanti, agenzie educative, hanno tutte un ruolo nella promozione del valore del rispetto, specie tra i giovani, per renderli donne e uomini capaci di costruire comunità solide e unite».
Valditara, «La scuola educa al rispetto»
Il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, ha voluto sottolineare l’importanza della ricorrenza con un messaggio condiviso su X: «Questa ricorrenza ci ricorda che una scuola costituzionale educa al rispetto verso ogni persona valorizzando la dignità di ogni essere umano. Le nuove Linee Guida per l’educazione civica pongono al centro questi valori per formare cittadini consapevoli e responsabili».