Nomentana, parte oggi la prima fase dei lavori di riqualificazione

Gli interventi in via Nomentana avranno un costo complessivo di circa 1,4 milioni di euro: una parte coperta dal finanziamento giubilare dedicato ai marciapiedi, l'altra dal bilancio del Campidoglio

Il progetto degli interventi in via Nomentana e porta Pia. (Roma Capitale)

Il prolungamento della ciclabile Nomentana fino all’attraversamento di viale del Policlinico e alla connessione con la pista esistente lungo le Mura, la creazione di un nuovo attraversamento pedonale di fronte al ministero delle Instrastrutture e la riconfigurazione della zona di sosta per gli autobus vicina. E ancora la riqualificazione dei marciapiedi nel tratto compreso tra via Ancona e via Messina, la chiusura del sottopasso pedonale inutilizzato e il restyling dell'area intorno al monumento al bersagliere tra via Ancona e corso d’Italia. Questi i principali interventi che riguarderanno via Nomentana, nei dintorni di porta Pia, a partire da oggi (mercoledì 31 luglio).

Cronoprogramma e costi

In più, saranno sistemati gli arredi urbani e le aree verdi, rimosse le ceppaie degli alberi abbattuti, creati percorsi-guida Loges e installati dei parapedonali lungo i marciapiedi di nuova realizzazione, nei tratti più critici. Il tutto per un costo complessivo di circa 1,4 milioni di euro: una parte coperta dal finanziamento giubilare dedicato ai marciapiedi, l'altra dal bilancio del Campidoglio. Le operazioni si divideranno in due fasi.

La prima, quella che parte oggi, si concluderà entro dicembre. Nel frattempo, in ogni momento, l’accesso a negozi e abitazioni resterà sempre garantito. La seconda fase invece prevede la riorganizzazione dell’area situata tra via Ancona e corso Italia, che sarà trasformata in una piazza pedonale con una grande aiuola centrale, parzialmente pavimentata e attrezzata con panche e fontanella.

Gli step della prima fase dei lavori in via Nomentana

Il primo step riguarda l’allestimento del cantiere e l’avvio delle operazioni necessarie alla chiusura (in gergo «tombamento») delle tre scale di accesso al sottopasso pedonale, da anni in disuso, che collega i due versanti di via Nomentana. Nello stesso momento inizieranno anche le prime lavorazioni sulla pavimentazione dei marciapiedi, a partire dall’incrocio con via Messina.

A seguire verrà completato il marciapiede lato porta Pia, poi si interverrà sull’area centrale per la sistemazione dei parcheggi e infine sarà sistemato il marciapiede sul lato del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e sarà completata la ciclabile. Successivamente partirà la seconda fase dei lavori.

Segnalini: «Sicurezza e valorizzazione come motore del progetto»

«Il motore del progetto sono la sicurezza e la valorizzazione del paesaggio urbano, inteso come ambiente di vita e luogo di socialità. Si tratta di un intervento di dimensione relativamente contenuta, la cui capacità di incidere sull’assetto esistente in termini di qualità della vita è invece rilevante. Sarà possibile riconsegnare ai romani un luogo in cui passeggiare, sostare ed esercitare le proprie attività professionali e commerciali», dice l'assessora ai Lavori pubblici del Campidoglio, Ornella Segnalini.

E conclude: «È un lavoro importante per la riqualificazione e la rinascita di un’area preziosa che va recuperata e riportata alla propria vocazione di settore vitale e rappresentativo della nostra città. A fianco a questo intervento sono previsti anche i lavori giubilari lungo la tratta urbana di via Nomentana, per mettere in sicurezza un’altra grande arteria romana».